PoliticaPrima Pagina

Lombardia, Expo: Rossi propone Ossona come sede

Ossona – Gilberto Rossi, consigliere comunale a Ossona, ha lanciato la sua proposta. Invece di fare Expo nella zona Expo di Milano designata da  5 anni e le cui opere complementari sono in via di completamento, potremmo spostare tutto e organizzare Expo 2015 nei capannoni della ex Bertola di Ossona.

Pubblicità

Questa proposta del Consigliere comunale dei verdi è stata lanciata ad un serata per amministratori pubblici che si è svolta a Corbetta la sera del 29 agosto, per confrontarsi in vista delle elezioni del Consiglio della città metropolitana, struttura che dovrebbe sovrapporsi,  o sostituire, la provincia di Milano.
Non è la prima volta che Gilberto Rossi lancia questa proposta. Ne aveva già parlato durante l’ultimo consiglio comunale di Ossona, in fase di approvazione del Bilancio.
I capannoni Bertola, rappresentano in questo momento uno dei peggiori obbrobri di Ossona e sono nelle mani del curatore fallimentare della ex Bertola, e sono al centro di processo di liquidazione molto lungo e complicato. Non  si è certi neppure della agibilità dei capannoni stessi, in quanto mancherebbero degli sfoghi e dei lucernari superiori, che a suo tempo erano stati ricoperti da dei pannelli solari.

Pubblicità

Al di là della stranezza della proposta che non tiene conto della superficie destinata a Expo e di quella occupata dai capannoni Bertola, è ovvio chiedersi se Gilberto Rossi ha riflettuto sul numero di servizi che una manifestazione come Expo obbliga a organizzare. Ammesso che fosse possibile trasportare Expo a Ossona, andrebbero costruite nuove strade , alberghi, altri capannoni intorno alla ex Bertola per ospitare i padiglioni che non troverebbero posto nella struttura principale. I 6 chilometri quadrati di territorio di Ossona non sarebbero sufficenti ad ospitare i 6milioni di persone che ci si aspetta che visiteranno Expo 2015.

Pubblicità

la scala Rho b&b

Che la proposta di Gilberto Rossi sia assurda è un fatto incontrovertibile, ma non è chiaro il motivo per cui la sta proponendo in ogni luogo in cui si reca e prende la parola. Non si capisce, infatti, se dice sul serio ( spero di no),  dimostrando una incapacità amministrativa abissale,  oppure se sta seguendo una sua logica di provocazione di cui, però, è molto difficile capire il fine. Speriamo che un giorno o l’altro ci illumini e spieghi perchè mai dovremmo dar retta ad un ecologista che popone di  sacrificare Osssona, riempiendola di nuove strade e capannoni, per farci un’ Expo mondiale di sei mesi quando c’è Milano che ha già tutte le infrastrutture e non ha dovuto fare altro che rimodernarle.

Se la motivazione è quella porre l’accento al riutilizzo dei capannoni della ex Bertola, forse bisognerebbe spiegare a Gilberto Rossi che esistono già dei progetti seri di riqualificazione degli immobili industriali non più utilizzati, e che son stati proposti dal presidente della regione Lombardia  Roberto Maroni, e che, prima che sia possibile proporre qualunque cosa per i capannoni della ex Bertola, è necessario che la parte privata definisca tutte le fasi del fallimento. Intanto, però, l’ Expo sta bene dove è adesso.

Pubblicità

Ilaria Maria Preti

Metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica. Ora scrivo su alcune testate, coordino portali di informazione, sono una giornalista, e una Web and Seo Editor Specialist

3 pensieri riguardo “Lombardia, Expo: Rossi propone Ossona come sede

Commenti, repliche e rettifiche. Scrivi qui quello che hai da dire.