Stazione centraleMilano

Mattanza in stazione Centrale. 6 feriti, 2 gravi. Preso il rapinatore marocchino

Nel pomeriggio del 6 marzo la zona della stazione Centrale di Milano si è trasformata in un inferno di sangue per i passanti. Alle 17. 39 la prima chiamata alla centrale operativa del 118. In via Sammartini, all’altezza del numero civico 45, due donne, una spagnola di 34 anni e una di El Salvador di 58 anni, sono state ferite durante una rapina. (foto di repertorio)

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I feriti

La giovane spagnola è stata aggredita e picchiata duramente al volto per rapinarla. I sanitari del 118, giusti sul posto con le ambulanze insieme ai poliziotti della questura di Milano, la hanno medicata e trasportata in codice giallo al Pronto soccorso dell’ospedale San Paolo di Milano. La 58 enne salvadoregna è stata più fortunata . E’ stata lieve ferita alla mano.

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Poco dopo, alle 17.47, e poco distante, in viale Brianza all’altezza del numero civico 27, mentre i poliziotti erano ancora sul posto della prima aggressione, un’altra violenta aggressione ha causato 4 vittime. Probabilmente i colpevoli sono gli stessi uomini che si sono spostati per compiere altre rapine violente, non è chiaro se si tratti di un solo uomo o se gli aggressori sono 2. Un uomo di 68 anni è stato colpito alla spalla da una coltellata che gli ha reciso un’arteria. Un altro uomo di 57 anni è stato colpito ad un braccio, un terzo uomo è stato accoltellato al torace e una donna alla gola.

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Il numero delle ambulanze è aumentato, Areu ha inviato sul posto i soccorritori della Croce Viola e della Croce Rossa di Desio, due ambulanze di soccorso avanzato e un’automedica, per soccorrere i feriti. Il 68enne è in gravi condizioni ed è stato trasportato in codice rosso al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Niguarda. Anche il 57enne è grave e i soccorritori, dopo le prime cure, lo hanno portato in codice rosso al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Carlo. Gli altri due feriti sono stati portati, il codice giallo,al pronto soccorso del policlinico.

Un arresto

Non è stato subito chiaro come le aggressioni fossero collegate e come siano avvenute. Si scriveva intanto che nelle strade della stazione Centrale avvenivano inseguimenti, rapine e ferimenti. I poliziotti della Questura di Milano hanno subito aperto la caccia e dalle ultime notizie aveute intonro alle 20, pare che abbiano già fermato e portato in questura un uomo, mentre stanno ancora cercando il secondo uomo. lo stato di emergenza non si è ancora concluso.. Ne sapremo di più nelle prossime ore. Se non era ancora chiaro, da questo impressionante pomeriggio di sangue si può dire che la situazione in Stazione Centrale e nei dintorni è diventata insostenibile per una città moderna e civile.

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La ricostruzione della polizia in serata: 4 rapine

Alle 21.19 di questa sera la Questura ha comunicato di aver arrestato un giovane straniero ritenuto responsabile delle rapine aggravate di oggi pomeriggio a Milano. L’uomo in questo momento non è ancora stato identificato le si trova negli uffici di via Fatebenefratelli. E’ stato bloccato dai poliziotti della sezione Nibbio dell’Ufficio Prevenzione Generale mentre stava tentando una quinta rapina, questa volta ai danni di una donna italiana di 44 anni, in via Venini.

Secondo quanto ricostruito dai poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e della Squadra Mobile, poco prima delle 17.40 l’uomo ha rapinato, nel sottopasso Mortirolo, una donna di 39 anni, italiana, usando un coltello per derubarla del telefono cellulare. Poi si è diretto in via Gluck, ha rapinato la 58enne salvadoregna che è stata soccorsa e portata poi in codice verde all’ospedale Fatebenefratelli per la ferita alla mano. Gli ha rubato il telefono cellulare e la tessera dell’ATM. Poco dopo l’uomo è arrivato in via Sammartini e ha aggredito la 34enne spagnola, picchiandola e derubandola di 20 euro e del cellulare. La donna è stata trasportata poi in codice giallo all’ospedale San Paolo.

La quarta rapina, 3 uomini tentano di difendere la vittima ma vengono feriti gravemente

Poi la quarta rapina in viale Brianza, quella più violenta. La vittima è una ragazza italiana di 23 anni. Prima di accoltellarla alla gola le ha rubato la borsa con le carte di credito. 3 uomini italiani sono corsi in suo soccorso, oltre al 68enne e al 57enne, feriti in modo grave ma ora non più in pericolo di vita, c’era anche il giovane fidanzato della vittima, un giovane di 24 anni che è stato ferito da una coltellata. Lasciato a terra, è poi stato soccorso e trasportato in codice giallo al pronto soccorso del Policlinico di Milano. Intanto l’aggressore era già fuggito stava fuggendo. Inseguito dalla polizia, l’uomo si è diretto verso via Venini dove ha tentato di rapinare una donna di 44anni. E’ stato a quel punto che è stato raggiunto e bloccato dalla pattuglia dei motociclisti della Nibbio.

Chi è l’aggressore

Questa mattina infine i poliziotti sono riusciti a dare un nome ed una nazionalità all’agressore ch , ovviamente non ha collaborato fornendo autonomamente le sue generalità. Si tratta di un 23enne marocchino, irregolare, senza fissa dimora, pregiudicato per furto con strappo, uno scippo, compiuto il mese scorso. Attualmente si trova al pronto soccorso dell’ospedale Fatebenefratelli, dove è stato trasportato, probabilmente perchè ha continuato a dare in escandescenze violente anche in questura o sta cercando di farsi passare per pazzo. Una volta dimesso sarà trasportato nel carcere di San Vittore.

Nota della redazione
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Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

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