Attimi di paura per il volo Az 1765 Milano Palermo a Linate. Atterraggio di emergenza
Un atterraggio di emergenza è stato effettuato a Linate dal volo Az1765 questa mattina, verso mezzogiorno e mezza. Ci sono stati attimi di tensione. Aveva a bordo 83 persone, fra cui alcuni disabili. Sul posto i vigili del fuoco, ambulanze , carabinieri e polizia e polizia locale di Milano.
Il volo AZ1765 italian airways, Alitalia, ha preso la pista per il decollo da Linate verso le 12.05 ed è regolarmente decollato in direzione Palermo. Dopo una decina di minuti, però, sono iniziati i problemi, prima al transponder e poi alla radio. Sopra Codogno, il pilota ha eseguito infatti la manovra di avviso di rientro immediato, quando non funziona la radio.
La manovra ha innescato la procedura di sicurezza per gli attarraggi di emergenza. Si tratta di una manovra conosciuta da tutti i piloti che avvisa i controllori di volo, che si trovano ai radar, che l’aereo deve ritornare all’aeroporto e che la radio non funziona.
Quindi, in mancanza delle comunicazioni e senza sapere cosa sta succedendo a bordo, sono stati sospesi tutti gli atterraggi e tutti decolli, i voli di arrivo sono stati deviati su un’area di parcheggio, e volavano in circolo sopra Bobbio, e poi deviati su altri aeroporti. La pista è stata lasciata completamente libera per l’atterraggio di emergenza.
In pochi minuti, alle 12.18 l’allarme era lanciato e tutto pronto per qualsiasi evenienza. Sul posto si sono recati, per ogni evenienza i rinforzi dei vigili del fuoco, diverse ambulanze e automediche dell’ATT di Milano e le forze dell’ordine, diverse squadre dei Carabinieri, gli specialisti della prefettura e la polizia locale di Milano, che hanno atteso l’atterraggio dell’aero.
Alle 12.40 il volo AZ1765 era atterrato, fortunatamente senza conseguenze. Fra gli 83 passeggeri c’erano anche dei disabili: 2 avevano alcune difficoltà motorie e 1 era in sedia a rotelle, quindi l’evacuazione dell’aero ne ha dovuto tener conto. Sul posto è stato inviato anche un elicottero del 118 per ogni evenienza. L’aereoporto è stato riaperto ai voli intorno alle 14.
La notizia è ancora in aggiornamento, in attesa di avere altri particolari su cosa ha causato l’atterraggio di emergenza. Non è stata necessaria comunque l’intercettazione a vista che è compito della aereonautica militare, e questa è una buona notizia. Era infatti già successo che un aereo fosse andato fuori rotta per dei problemi tecnici e alla radio e che fosse intercettato da due Eurofighter , decollati da Verona, che lo avevano raggiunto a velocità mach3.