Sulle Note della Libertà, con Markus e Nadine, ad Antenna 3
Milano – Questa sera sul canale televisivo Antenna 3, Nadine e Marcus Dardi, dalle 20,30, parteciperanno alla trasmissione Canta Lombardia. Durante la trasmissione, dopo le 21, presenteranno il cd Sulle note della Libertà, + il libretto con i testi scritto da Leo Siegel e Ilaria Maria Preti.
In questo momento storico, in cui la libertà personale e quella dei popoli è messa seriamente a rischio da tutta una serie di congiunture politiche ed economiche ci voleva un libretto che parlasse della libertà e che toccasse le corde dell’anima utilizzando il canto. Nadine e Marcus Dardi sono una coppia di cantanti, molto conosciuti dal pubblico di Antenna 3, per le loro interpretazione canore che coprono una vasta area culturale, dalla lirica al folk, e che spesso indugiano sulla canzone lombarda.
Anche la lista di brani inclusi nel cd “Sulle note della libertà” si riferiscono sia all’area lirica sia a quella folk, ma la caratteristica principale che hanno è quella di mostrare una strada, supportata dal libretto di spiegazioni storiche e culturali che le accompagna, che percorre varie epoche e che porta l’ascoltatore e lettore a seguire il filo conduttore del concetto di Libertà.
Ogni popolo, ogni persona, ogni condizione, ogni tempo storico e, soprattutto, ogni guerra ha permesso che le persone vivessero gli struggenti sentimenti che il desiderio di libertà ispira. Paura, coraggio, dolore, melanconia, rabbia, preoccupazione sono solo alcuni di questi sentimenti e si possono riconoscere facilmente nelle canzoni proposte. Questa sera ad Antenna 3, Marcus e Nadine presenteranno una delle canzoni del Cd, La campana di San Giusto, (Le ragazze di Trieste).
Una canzone insolita, per me che ho firmato il libretto come direttore artistico, dato che parla di speranze nell’Italia che io proprio non condivido, ma la storia va accettata così come è, non si può riscrivere, e se gli abitanti di Trieste si sentivano fratelli dei veneti e dei friulani e riponevano in loro tutte le speranze per un futuro migliore è più libero, è giusto anche ricordare questa canzone. Nello stesso modo e per gli stessi motivi, fianco a fianco nel cd si trovano la canzone fascista “fischia il sasso” e quella comunista “Katyusha” che altro non è che “Fischia il vento”.
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E’ stato un onore progettare, eseguire e produrre questo lavoro discografico. Oggi il concetto di Libertà e la lotta per la sua difesa dovrebbe unire ogni popolo e razza, nel rispetto delle tradizioni locali ma con una visione universale. Ecco perché abbiamo cantato in 5 lingue, proprio per rafforzare l’universalità della libertà. I mille campanili devo continuare ad esistere ma uniti da pochi e solidi valori universali.