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Il Photored. Passare con il Rosso costa caro

Ossona – Per chi non lo avesse ancora notato a Ossona c’è un nuovo photored. Lo hanno sistemato sulla strada provinciale per Busto Garolfo, la via Nino Bixio, che va dalla rotonda del Bertola a Casorezzo. Il photored di trova al semaforo all’incrocio con la via Bosi, che è comunale.

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photored in via nino bixio ossonaLa strada è una strada provinciale già da qualche anno quindi i proventi delle multe andranno nelle casse della città metropolitana, o ex provincia di Milano, se si preferisce chiamarla così, e non al comune di Ossona.
Una ragione in più per fare molta attenzione a non passare con il rosso o con il giallo da quel semaforo.
I cartelli di controllo elettronico delle infrazioni semaforiche, che qui vedete bene, non sono visibili mentre si percorre in automobile la strada perchè posizionati sul palo in basso, al di sotto del livello di guida delle automobili normali. Insomma, a quell’altezza il cartello è visto solo da chi guida camion e i suv. Gli altri sono tutti potenziali prede  del photored, se non sono abbastanza corretti e passano con il semaforo rosso.

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cambiamenti. Social journalism

Non aiuta la visuale neppure il fatto che il cartello sia mimetizzato dalle alte erbacce che ricoprono il ciglio della strada che, come ricordiamo, non cade sotto la giurisdizione del comune di Ossona, ma è una strada provinciale. Il costo del taglio dell’erba, come quello della rilevazione e dell’incasso delle multe spetta quindi all’ente presieduto dal Giuliano Pisapia.
L’incrocio fra viale Nino Bixio e Via Bosi è particolarmente pericoloso. Il semaforo è stato installato dopo una serie di terribili incidenti di cui abbiamo parlato anche su Cronaca Ossona. Dal lato di via Bosi, dove la strada è comunale, non sembra non esserci nessun tipo di photored e le telecamere installate sono quelle a sensore che permettono di far scattare il verde sulle due strade secondarie dell’incrocio, all’arrivo di un’automobile. Basta quindi fermarsi un secondo, sulla riga di arresto, attendere una manciata di secondo che la telecamera rilevi ‘auto e facci scattare il comando, e scatterà il verde. Nonostante la legge dica che questo tipo di semafori con sensore debbano restare accesi anche di notte, proprio perchè installati su incroci ad alta pericolosità, quello di via Bosi la notte è spento. Speriamo che ora che la Città metropolitana di Milano prevede di incassare cifre ragguardevoli dal photored, imponga al Comune di Ossona di tenerlo in funzione anche nelle ore notturne.

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Nota della redazione
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Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

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