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Balotelli non si ricorda di essere nero…e padano (le foto compromettenti)

Politica. Mario Balotelli è oggi al centro delle polemiche per aver attaccato Toni Iwoby, primo senatore di pelle nera della repubblica e appartenente, da 20 anni, alla Lega Nord. Gli ha detto “non ti ricordi di essere nero”, perchè appartiene alla Lega, però si è dimenticato che anche lui qualche cosa. Ad esempio di essere un padano. Alcune foto delle frequentazioni degli indipendentisti padani e dei leghisti.

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Vi abbiamo raccontato spesso delle avventure della Nazionale di Calcio della Padania. Si tratta della squadra di calcio che gioca nel campionato delle Nazioni senza Stato. Una esperienza sportiva costruita per promuovere l’amicizia fra i popoli, specie quelli che non hanno una loro organizzazione statale, o la cui organizzazione statale non coincide con l’estensione territoriale del popolo stesso.

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Si, insomma, ci sono popoli che si trovano metà in uno Stato e metà in un altro, altri che sono conglobati in stati con altri popoli, altri ancora che stanno lottando per la secessione, per l’indipendenza, per l’autonomia e per l’autogoverno.

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Vi sono popoli la cui terra è invasa da altri popoli che si rifiutano di riconoscerli. Tutti questi popoli trovano un momento di unità e si aprono al mondo, facendosi conoscere, tramite i campionati di calcio europei e mondiali delle Nazioni senza stato organizzato da Conifa.

Il fratello di Balotelli nella squadra della Padania

Il fratello di Balotelli, Enoch Barwuah ha giocato una intera stagione nella squadra nazionale della Padania, segnando gol contro il Darfur e contro le squadre di altre nazioni. Suo fratello Mario lo ha accompagnato diverse volte agli allenamenti e ai momenti di ritrovo. Nessun problema in quel momento.
Si tratta della squadra nazionale della Padania, mica di quella italiana, e anche se le tensioni secessioniste e indipendentiste dei padani si sono attenuate nella concretezza della possibilità di ottenere l’autonomia finanziaria regionale, non ci si deve nascondere che non si gioca nella nazionale della Padania in modo casuale.

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Insomma, anche se non è specificatamente richiesto, ci vuole una certa carica emotiva per scegliere questa formazione. Si chiama Padania e gioca nel campionato delle nazioni senza Stato, mica è l’ Italia che gioca nel campionato Coni. Ed eccoli qua, in formazione. Sono proprio belli.

balotelli. Balotelli non si ricorda di essere nero...e padano (le foto compromettenti) - 07/03/2018

Toni Iwobi è stato attaccato da Mario Balottelli fu Facebook per essere stato eletto senatore della Lega Nord. L’espressione che ha utilizzato era pregna di razzismo. Infatti nero o no, un uomo vale per le sue idee e per quello che sa fare, non per il colore della pelle. Mario Balotelli lo ha dimenticato, come ha dimenticato i momenti con i ragazzi della Padania. Matteo Salvini e Toni Iwobi non sono razzisti, però è una brutta faccenda, perchè come leghista, quando guardo in faccia una persona di colore di cui noterei il colore delle pelle nello stesso modo in cui noto il colore degli occhi o dei capelli, cioè registrandolo come un dato di fatto, comincio a chiedermi se pensa che io sia razzista, e questo  mette davvero a disagio e rovina la naturalità dei rapporti. Colpa di chi a sinistra continua a fomentare l’odio contro i leghisti e contro Salvini. E’ un atteggiamento pericoloso e che deve cessare.

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.

Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

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