Milano

Cade il controsoffitto a scuola. 4 bambini contusi. Intervento dei vigili del fuoco di Milano

Sono quattro, tre bambine e un maschietto, gli scolari che sono rimasti contusi durante il crollo del controsoffitto di polistirolo di un’aula del terzo anno della scuola elementare di via Stoppani 1 a Milano. 

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Fanno parte tutti della stessa classe, la terza C, e hanno 8 anni. Nessuno di loro però è stato portato in pronto soccorso. Sono stati visitati su posto dagli equipaggi delle tre ambulanze e dell’auto medica che si sono recati alla scuola subito dopo la chiamata al Nue 112. Il crollo è avvenuto questo pomeriggio, intorno alle 14.20. Per i rilievi si sono recati in via Stoppani gli uomini dei vigili del Fuoco di Via Messina e gli agenti della polizia locale di piazza Beccaria. A parte lo spavento che devono aver subito, sembra che tutti i bambini stiano bene. Non sono stati colpiti dai pezzi di calcestruzzo, ma solo dai pannelli di polistirolo.

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E’ probabile che domani mattina l’aula sia inagibile e che ci sia vacanza o che i bambini siano ricollocati in un’altra aula o scuola, a seconda del danno che gli esperti accerteranno.
Subito dopo la diffusione della notizia sono partite le reazioni politiche all’episodio. Un contro soffitto, infatti, cade solo se vi sono stati errori nel montaggio o mancanze nella manutenzione.

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Chi ha la responsabilità della scuola

Il consigliere comunale Riccardo De Corato, tramite un post su Facebook, ha messo sotto accusa il progetto Buona Scuola del governo Renzi che era dedicato alle ristrutturazioni degli edifici scolastici. In realtà, il problema tocca da vicino l’amministrazione comunale milanese, perchè la proprietà dell’edificio è comunale e, in qualunque modo siano finanziate, le ristrutturazioni e le manutenzioni delle scuole elementari pubbliche toccano al Comune. Si parla di De Corato come prossimo assessore alla sicurezza della novella giunta Fontana.

Nota della redazione
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Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

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