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Baby gang al femminile: i Carabinieri arrestano 2 delle ragazze. Sono accusate di lesioni gravi a un 31enne (video)

Era la serata del 28 dicembre 2023. I membri di una baby gang tutta composta da ragazzine e 2 uomini, la vittima e un suo amico, si trovavano a bordo di un autobus. le ragazze facevano casino in fondo al mezzo di trasporto. Durante il viaggio non c’è stato nessun contatto, ma i due amici e le ragazze sono scesi alla stessa fermata di via Donna Prassede. Ed erano proprio appena scesi dall’autobus che le componenti della baby gang cominciano ad insultare e aggredire uno dei due uomini, il 31enne. La motivazione dell’aggressione è stata definita futile, forse uno sguardo di disapprovazione o qualcosa del genere.

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La lattina cercata nei cestini dei rifiuti

Dagli insulti, le 7 o 8 ragazze che costituivano da baby gang sono passate velocemente alle mani e hanno iniziato a colpire il giovane uomo con calci, pugni e strattoni. Una delle ragazze lo ha afferrato per la sciarpa e ha tentato di utilizzarla per strangolarlo. Il momento più grave è stato quando una delle ragazzine ha cominciato a correre intorno per la piazza e a ispezionare i cestini dei rifiuti, finché non ne ha trovato uno che conteneva una lattina. L’ha presa e utilizzata per aggredire nuovamente, istigata del resto della baby gang, il 31enne, sfregiandolo in modo permanente al viso.

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Il video dell’aggressione della baby gang

All’arrivo del soccorsi inviati dal numero unico 112 le ragazze erano già sparite e avevano lasciato lì il giovane con il grave taglio al viso. Solo così iniziate le indagini condotte dalla Stazione dei Carabinieri Milano Gratosoglio che, con l’ausilio dell’analisi delle immagini delle numerose telecamere che si trovano nella zona, l’analisi dei social network oltre che dall’ascolto dei numerosi testimoni, hanno permesso di identificare due delle principali autrici dell’aggressione. Si tratta di una quindicenne con cittadinanza italiana ma di origini albanesi ed una ragazzina albanese di 17 anni. Le altre cinque ragazze sono in via di identificazione.

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Gli arresti in via cautelare

Nel mattino del 19 aprile i Carabinieri della compagnia Milano Porta Magenta hanno prelevato da casa, a Milano, una delle due ragazze, e quelli della compagnia si sono occupati dell’arresto della seconda nella sua casa di Rozzano. Contestualmente sono state perquisite le abitazioni di altre due ragazze, indagate ma non ancora accusate di aver partecipato all’aggressione. Le due minorenni sono accusate di lesioni permanenti gravi e ora si trovano in carcere

Le ordinanze di carcerazione in via cautelare sono state e messe dal tribunale dei minori di Milano, che ha considerato il concreto e serio pericolo che la baby gang femminile commettesse altri reati, ha considerato le ragazze socialmente pericolose per il modus operandi utilizzato e ha tenuto conto dei loro precedenti penali e delle circostanze in cui è avvenuta l’aggressione.

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Dettagli investigativi:

Negli scorsi mesi le indagini sulle baby gang della compagnia dei Carabinieri di Milano Porta Magenta avevano già portato all’arresto di altri 8 giovani, di cui 6 minorenni, e alla denuncia di altre 10 persone per reati vari tra cui rapine, aggressioni e tentato omicidio. I carabinieri hanno rilevato un attività criminale diffusa tra le giovani indagate perpetrata soprattutto fra Rozzano e la periferia sud di Milano, che hanno mostrato la spiccata pericolosità sociale delle baby gang, sottolineandone la profonda mancanza di empatia e di autocontrollo.

Nota della redazione
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