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Energia. Fine del mercato tutelato. Approvato il decreto e fissate le scadenze

Con l’approvazione del decreto energia durante la riunione del Consiglio dei Ministri lo scorso 27 novembre, si è definitivamente chiuso il capitolo del mercato tutelato in Italia. A differenza degli anni precedenti, non è prevista alcuna proroga: il passaggio al libero mercato dei contratti di luce e gas sarà inevitabile e entrerà in vigore il prossimo 10 gennaio. Questa decisione smentisce le voci di uno slittamento di 6 o 12 mesi, che erano state ventilate in precedenza. La scadenza è ora fissata, e i consumatori avranno tempo fino a Gennaio 2024 per il gas e Aprile 2024 per l’energia elettrica per abbandonare il mercato tutelato e aderire al mercato libero.

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Entro queste date, gli oltre 20 milioni di utenti italiani che attualmente si trovano nel mercato tutelato dovranno prendere una decisione e accedere al mercato libero dell’energia, scegliendosi un distributore. Questa transizione segna una fase significativa nel panorama energetico italiano e richiederà un’attenzione particolare da parte dei consumatori per scegliere le opzioni più vantaggiose e adatte alle proprie esigenze.

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cambiamenti. Social journalism

Chi non si adatterà e non sceglierà nessuno dei numerosi fornitori di elettricità e gas non resterà senza energia, ma passerà automaticamente al sistema di maggior tutela, che è il fornitore creato appositamente per salvaguardare il diritto costituzionale ad avere la luce e il gas. E’ il fornitore cui sono passati automaticamente i contratti degli utenti insolventi e ha dei costi decisamente più altri rispetto a quelli dei fornitori del libero mercato.

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Cosa fare e come valutare

Si consiglia, quindi, a tutti gli utenti che hanno vecchi contratti di informarsi attentamente sulle nuove opzioni disponibili nel mercato libero e di prendere decisioni informate prima delle scadenze indicate. Ci sono moltissime offerte, ma bisogna fare molta attenzione a scegliere quella più adatta al proprio caso. Il costo unitario non è la sola discriminante da considerare e ci sono parecchi modi di amministrare il proprio approvvigionamento di luce e gas. Tra le varie offerte, ad esempio, c’è anche una offerta completamente gestibile da computer o da smartphone che permette di azzerare il costo della bolletta tramite un sistema ingegnoso di scontistica. Se volete saperne di più questo è il link da seguire.

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.

Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

2 pensieri riguardo “Energia. Fine del mercato tutelato. Approvato il decreto e fissate le scadenze

  • Gentilissima Sig.Petri, in merito al suo pregevole articolo sulla Energia/Gas, leggo con vivo piacere la fine del mercato tutelato con eventuale passaggio al mercato di maggior tutela…Chiedo venia, ma le chiedo : Lei rilegge le cose che scrive prima di spostarle!!? SEMBREREBBE DI NO.

  • Beh, considerati gli errori che fa, sicuramente lei non rilegge prima di postare i commenti. Mi permetta quindi di dubitare che abbia letto e compreso l’articolo, non fosse altro perché non è riuscito a comprendere il mio cognome…

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