Compiono 7 rapine in un mese. Presi alla settima ( Video)
Due italiani, un 50enne e un 42enne, rispettivamente residenti a Cormano e a Paderno Dugnano, sono stati arrestati oggi durante un’azione congiunta dei Carabinieri delle compagnie di Sesto di San Giovanni e di Desio. I due si trovavano già agli arresti domiciliari, in via cautelare, dopo essere stati colti in flagranza durante una rapina avvenuta al supermercato Tigotà a Muggiò, in provincia di Monza Brianza, lo scorso 23 gennaio. Oggi è stato comunicato loro l’arresto per l’accusa di aver compiuto, nel solo mese di gennaio 2023, 7 rapine a mano armata ed è stato loro applicato il braccialetto elettronico.
Avevano preso di mira i supermercati di Tigotà, una nota catena di negozi di prodotti per l’igiene e cura della persona, e sono avvenute a Desio, Garbagnate Milanese, Milano, Nova Milanese, Paderno Dugnano, Senago e a Muggiò. L’essere così abitudinari nella scelta degli obiettivi e nel modo di compiere le rapine ha aiutato i carabinieri ad individuare gli obiettivi sensibili della zona. Così lo scorso 23 gennaio i due uomini hanno compiuto la loro ultima rapina, a Muggiò, dove sono stati arrestati in flagranza dai Carabinieri della sezione operativa di Desio.
Le indagini che hanno portato ad individuare i due probabili rapinatori sono state compiute dalla sezione operativa della compagnia di Desio e dagli uomini della tenenza di Paderno Dugnano, che hanno utilizzato le immagini registrate dai cosiddetti varchi stradali e i video dei circuiti di videosorveglianza installati nelle attività commerciali e nelle zone vicine. Le immagini delle telecamere hanno permesso di ricostruire puntualmente ogni fase del rapine.
I due si avvicinavano all’obiettivo a bordo di un’auto di piccole dimensioni. Quindi uno dei due entrava nel negozio minacciando la cassiera con una pistola e si faceva consegnare il denaro in cassa mentre l’altro rapinatore attendeva all’esterno a bordo del veicolo con il motore acceso è pronto per la fuga. I carabinieri hanno poi scoperto che la pistola era una scacciacani a cui era stato limato il tappo rosso dalla canna. Nel mese di attività i due rapinatori si sono impossessati di circa 5.300 euro.