Milano. Donna aggredita nella stazione MM1 di Uruguay, la linea rossa
Milano. Ieri pomeriggio una 50enne brasiliana è stata aggredita mentre si trovava nella stazione della metropolitana rossa di Uruguay. Un algerino di 21 anni la brancata per un braccio immobilizzandolo e poi le ha strappato lo smartphone. Un addetto alla sicurezza di ATM ha tentato di fermarlo, ma il 21enne è riuscito a fuggire. Lo hanno bloccato pochi minuti dopo i Carabinieri della radiomobile della compagnia Milano Magenta. Aveva ancora con sé lo Smartphone e che è stato restituito alla Legittima proprietaria.
Il ventunenne è stato arrestato e accusato di rapina e per ingresso e soggiorno illegale sul territorio nazionale. Dopo l’identificazione e le pratiche di rito è stato portato nel carcere di San Vittore e sono state avviate le procedure finalizzate all’adozione del provvedimento di espulsione.
Ultimamente questo genere di predatori tende a prendere di più di mira gli stranieri che vivono a Milano che gli italiani. Succede perché pensano che ci siano meno probabilità di denuncia da parte loro, perché potrebbero avere interesse a evitare di avere a che fare con le forze dell’ordine. Non è così. Una rapina è una rapina a prescindere da chi è la vittima, che viene difesa in quanto vittima a prescindere da qualunque storia abbia sulle spalle, ma penso saranno concetti difficili da far comprendere ai nordafricani che hanno scelto Milano come terreno di caccia.
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