Con un revolver minaccia una 19enne al bar
Milano. Un 73enne italiano, pregiudicato, in un bar di via Inganni ha minacciato una ragazza di 19 anni con un revolver. All’intervento dei genitori della ragazza e di altri avventori del bar l’uomo è fuggito. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Gruppo di Milano lo hanno arrestato nella nottata, e accusato di minaccia aggravata e possesso e porto abusivo di arma da fuoco.
Cosa è successo
L’uomo, nel tardo pomeriggio di sabato 6 febbraio era all’interno di un bar di via Inganni. Ha avvicinato una studentessa 19enne che si trovava nel bar per prendere un caffè. Delirava e paralva in modo incomprensibile. Pretendeva dalla ragazza “un aiuto” per risolvere delle incomprensibili problematiche familiari. La ragazza lo ha respinto, ma era impietrita per lo spavento. L’uomo ha quindi estratto dalla tasca del giubbotto una pistola e gliel’ha puntata contro, minacciando di usarla se non avesse ricevuto l’aiuto richiesto.
I genitori della giovane donna e alcuni testimoni presenti, quando si sono resi conto della situazione sono intervenuti. Non sono riusciti a catturarlo ma lo hanno messo in fuga. Ha abbandonato l’arma a terra prima di dileguarsi tra i palazzi della zona.
Terrore dal revolver
La vittima è illesa ma era terrorizzata tanto da dover ricorrere alle cure del 118 intervenuto sul posto. Ha riferito ai militari di non aver mai incontrato prima l’uomo. Nel quartiere è invece noto, è un abituale frequentatore della strada e ha un comportamento spesso solitario e stravagante.
Grazie alle immediate informazioni acquisite tra i frequentatori di via Inganni, i carabinieri del Nucleo radiomobile hanno identificato con certezza l’aggressore e,con l’aiuto dei Vigili del fuoco di via Messina, sono entrati in casa sua. Qui hanno effettuato una prima perquisizione. L’uomo però non c’era.
Caccia all’uomo
E quindi iniziata la caccia all’uomo, cui hanno partecipato più equipaggi delle varie componenti territoriali dell’Arma. I carabinieri lo hanno localizzato e fermarto poco dopo in un giardino pubblico nelle vicinanze di via Inganni. La pistola, un revolver cal. 22 con matricola abrasa caricato con 8 colpi, è stata sequestrata. il 73enne. L’arrestato è ora rinchiuso nel carcere di Opera.
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