Economia e lavoroMilano

Parte Milano Moda Donna. I numeri del settore economico

Milano Moda Donna è in programma dal 17 al 23 settembre. Tutto è pronto per l’edizione 2019, organizzata dalla Camera della Moda e pensata per la primavera estate 2020. Il CNMI Fashion Hub Opening in in piazza Duomo, il 17 settembre alle 20, darà il via alle sfilate, ma già Milano si muove, in decine di eventi collaterali, qualche volta persino estemporanei, che riguardano il grande settore economico, che basa la sua fortuna anche sui numeri dell’export.

Pubblicità

Ecco i dati diffusi dalla Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi, che dimostrano come Milano sia la prima città per volume di affari del settore.
Tra produzione, commercio e design, in Lombardia ci sono 33.283 imprese che si occupano di moda e che contano 190.151 addetti. Il giro d’affari è oltre 35 miliardi di euro all’anno. Milano è la città trainante, con 13.159 aziende e 92.155 addetti. Segue la provincia di
Brescia, con 3.705 imprese del settore e 14.552 addetti. Poi Bergamo (3.254 imprese, 17.830 addetti), Varese (3.168 aziende con 15.125 addetti), Como (2.445 aziende, 15.113 addetti) e Monza e Brianza (2.299 imprese e 8.857 addetti). Quindi Mantova (1.723 imprese per 13.112 addetti), Pavia (1.263 aziende, con 5.180 impiegati nei settori coinvolti), Lecco (798 imprese, 3.726 addetti), Cremona (705 imprese, 2.389 addetti), Sondrio (407 imprese, 1.121 addetti) e infine Lodi (358 imprese, 991 impiegati).

Pubblicità

Ogni risultato va rapportato anche al numero di residenti di ogni provincia, e va considerata anche la specializzazione dei vari comparti, come la tessitura o il calzaturiero, che tradizionalmente si sono imposti come dominanti in alcune province.

Pubblicità

la scala Rho b&b

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.

Ilaria Maria Preti

Metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica. Ora scrivo su alcune testate, coordino portali di informazione, sono una giornalista, e una Web and Seo Editor Specialist

Commenti, repliche e rettifiche. Scrivi qui quello che hai da dire.