Milano

Carmela Rozza chiede scusa per le multe sbagliate

Le sanzioni autovelox errate  sono 2.974. Sono il frutto di un errore di programmazione della macchina posizionata in via Palmanova (direzione centro), in via Virgilio Ferrari e viale Fulvio Testi (entrambe le direzioni).

Pubblicità

L ‘Autovelox attribuiva un codice sbagliato che indicava la violazione notturna per il superamento dei limiti di velocità alla violazione commessa in orario diurno. Agli automobilisti caduti nella rete degli autovelox è stato quindi inviato un verbale che indicava di pagare in base al Codice della Strada, di una sanzione di 225,33 euro anziché i corretti 169.

Pubblicità

la scala Rho b&b

I verbali riguardano le multe accertate dal 2 novembre al 14 dicembre scorso dalle ore 7 del mattino alle ore 22, Sono stati annullati e poi ne sono stati riemessi con la cifra esatta. Carmela Rozza, assessore alla sicurezza nel comune di Milano, si è scusata, in accordo con il comandante della polizia locale Marco Ciacci, e ha detto di aver attivato tutte le procedure per tutelare e non vessare gli automobilisti che non devono pagare per errori commessi da altri.

Pubblicità

Il verbo vessare è stata una cattiva scelta. Molti considerano vessatori gli autovelox.  I cittadini interessati riceveranno un avviso formale in una lettera recapitata allo stesso indirizzo a cui è stata spedita la notifica. In quella lettera sapranno cosa versare al comune. Per chi ha già pagato sarà possibile chiedere il rimborso dell’intera cifra versata. Oltre a consultare il sito del Comune di Milano su cui sono a disposizione tutte le informazioni per le modalità di richiesta del rimborso, per avere indicazioni su come procedere è possibile chiamare il numero 02.77272717 dalle 8 alle 17 dal lunedì al venerdì e dalle 8 alle 12 il sabato.

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.

Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

Commenti, repliche e rettifiche. Scrivi qui quello che hai da dire.