Intossicazione da monossidio di carbonio. 28 in ospedale, 6 in camera iperbarica
Hanno rischiato la vita a causa di una intossicazione da monossido di carbonio. Secondo i primi accertamenti Il pericoloso gas si sarebbe sprigionato a causa di un improvviso guasto dell’ impianto di condizionamento.
L’ Intero Hotel Marconi in via Fabio Filzi 3 è stato evacuato questa mattina poco prima delle 9 e tutte le finestre sono state aperte. All’interno c’erano 142 persone , fra cui alcuni bambini. Ognuna di loro è stata valutata personalmente dai soccorritori delle decine di ambulanze che sono corse sul posto. Più di una trentina di persone hanno avuto bisogno di ricoveri ospedalieri a causa dell’intossicazione da monossido di carbonio.
Intossicazione da monossidio di carbonio. in 28 in ospedale
Sulle 28 persone che sono state portate in ospedale ci sono 7 minorenni e 3 bambini piccoli. A quasi tutte le persone che sono risultate intossicate dal monossido di carbonio è stato attribuito il codice verde, a parte 4 che sono stati trasportati in ospedale in codice giallo, ma le loro condizioni attualmente non destano preoccupazioni. I pronto soccorsi scelti sono del Policlinico, del Fatebenefratelli e dell’Ospedale di Niguarda.
Gli ospedali sono stati scelti perchè attrezzati con camere iperbariche e apparecchi per l’ossigeno terapia. Nella camera iperbarcica dell’ospedale di Niguarda sono stati ricoverati 5 adulti e uno dei bambini. Altri 4 pazienti sono in osservazione. Al policlinico sono stati indirizzate 10 pazienti e altri 8, di cui 4 in ossigenoterapia, si trovano al Fatebenefratelli. Per combattere l’avvelenamento da monossido di carbonio le due terapie, ossigenoterapia e il ricovero in camera iperbarica, sono quelle salvavita.
Al momento del guasto nell’Hotel Marconi erano presenti 142 persone. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di via Messina, gli uomini della questura e la polizia locale dell stazione Beccaria, oltre a quelli del CO dell’ Atm Superficie. Via Filzi è stata bloccata per permettere una maggior velocità di intervento.