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Padania contro Rom. Ma è solo calcio

Milano – Padania contro Rom. All’arena civica di Milano, lunedì 16 maggio, alle 21 si giocherà la partita di calcio fra la squadra nazionale della Padania e quella del popolo Rom.

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Sentendo la frase Padania contro Rom, le battute si inflazionano, come sempre, ma la partita fra la quadra nazionale della Padania e la squadra nazionale del Popolo Rom, in vista dellla coppa del mondo di calcio delle Nazioni senza Stato, è una tradizione destinata a diventare storica. Nella foto vedete i capitani delle due squadre nel 2015, durante la prima sfida internazionale delle due squadre nazionali.

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Oggi la squadra del Popolo Rom non è arrivata, per problemi organizzativi, alla partecipazione ai Mondiali di Abcasia 2016, e ha permesso così il ripescaggio della Padania.  Giusto per ricordare i mondiali di calcio imminenti, vi consigliamo  di leggere l’articolo Coppa del mondo di calcio. La Padania parte per l’Abcasia. Oggi è arrivata la notizia che è stata organizzata questa sfida fra le due nazionali, a Milano, in memoria di un evento particolare.

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Il comunicato stampa parla chiaro. “La Padania, già Campione d’Europa CONIFA 2015 a Debrecen, affronta in amichevole la Selezione calcistica del Popolo Rom per ricordare, insieme all’associazione Upre Roma e al Brera Calcio, l’anniversario della rivolta dei prigionieri sinti e rom detenuti nel campo di sterminio di Auschwitz (16-05-1944). Ricordiamo a tifosi, appassionati di calcio e semplici spettatori, che l’ingresso sarà sempre e comunque libero; vi invitiamo a partecipare a questa giornata allo stadio insieme a vostri conoscenti, amici e parenti.

“Per l’occasione è stato creato un evento Facebook e sono partiti gli inviti a personalità e a amici e tifosi delle due squadre.
Si tratta comunque di una partita scevra di significati politici, che suggella il valore etico massimo dell’amicizia fra due popoli, espresso in una partita di calcio.

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Insomma,  se a Milano vincerà Stefano Parisi, i campi rom li si tira via comunque, perchè non ci devono essere e non hanno senso di esistere, ma un conto è il provvedimento amministrativo volto a risolvere un gravissimo problema di Milano e della intera provincia, un altro è quello del riconoscimento del diritto all’esistenza del popolo etnico e dello status di nazione senza Stato.

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.

Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

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