Yara Gambirasio, le ultime notizie: Bossetti è mancino?
L’omicidio della piccola Yara Gambirasio sembra essere ancora lontani dalla soluzione. Le prove non mancano. La determinazione delle forze dell’ordine ha portato, dopo quattro anni, a identificare chi aveva lasciato quelle tracce di DNA sui vestiti di Yara. E’ innegabile, infatti, che quello ritrovato sia il DNA del sangue di Massimo Bossetti. Intanto però ci sono ancora altri misteri da risolvere.
Ai tempi del ritrovamento del corpo di Yara Gambirasio, nel febbraio del 2011, delle rilevazioni si occupò Cristina Cattaneo, uno dei più meticolosi e famosi medici legali. La sua relazione sulla raccolta e analisi dei campioni dal corpo e dal luogo di ritrovamento di Yara Gambirasio è un libro di 400 pagine.
Nel lungo libro si parla anche del ritrovamento di altri due tipi di DNA, oltre a quello di Ignoto 1, che ora sappiamo essere di Massimo Bossetti. Sul corpo di Yara fu trovato anche il Dna di una donna e quattro anni fa si parlava anche di ignoto 2 e ignota 3, perchè una delle due tracce che sono ancora appartenenti a sconosciuti era di una donna.
Il problema è dimostrare come quelle tracce di sangue siano arrivate addosso agli abiti di Yara. L’alibi di Massimo Bossetti regge, ed è dovuto alla testimonianza della moglie. Per questo, probabilmente, l’attenzione si è spostata proprio su di lei, Marita Comi, nella cui vita hanno cominciato a scavare sia gli investigatori sia i giornalisti, dando a chi legge le notizie su Yara Gambirasio la sensazione di essere davanti ad una deriva imbarazzante e da gossip di un caso molto serio.
Sempre nella relazione della dott.ssa Cristina Cattaneo, da quello riportano alcuni articoli dell’epoca come Crimeblog, c’era una forte possibilità che l’assassino di Yara Gambirasio fosse mancino, perchè i colpi erano stati inferti con la mano sinistra. Si tratta di una possibilità. Nessuno ha ancora detto se Massimo Bossetti è destrorso o mancino, ma se fosse mancino sarebbe un altro forte indizio nei sui confronti, anche se in questo caso non sarebbe una prova. Una serie di indizi e coincidenze importanti possono però costituire una prova quasi certa.
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.
io credo nell innocenza Massimo Bossetti: volevano un capo espiatorio per salvare l incapacità di trovare un assassino, qllo vero! invece di cercare il vero assassino/ii spendono milioni di euro x danneggiare e umiliare scavando nei + reconditi segreti di persone, del loro passato remoto e presente, distruggendo anke ciò ke di bello c è.. belle famiglie…entrare nei particolari, qui nn è possibile ma qsto è ciò ke penso dello stato politico e giudiziario. difendibile è tutto ciò ke’ disumano, delinquenti, ladri e sfruttatori..il resto è storia! b.s.