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Io non pago: ai presidi della Lega Nord e MGP anche la sezione di Ossona e Casorezzo

Per sabato 11 gennaio 2013 la Lega Nord con il suo nuovo segretario federale Matteo Salvini ha organizzato una trentina di presidi alle barriere delle autostrade lombarde per protestare contro il rincaro dei pedaggi che ha colpito esclusivamente le regioni padane. Lo slogan della protesta è Iononpago, che è diventato anche un seguitissimo hashtag di twitter e di facebook,

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Il Movimento Giovani Padani  e la Lega Nord hanno, infatti fatto velocemente circolare tramite i social network un volantino con l’indicazione delle posizioni in cui si ritroveranno i leghisti. La provincia leghista del Ticino e con essa anche la sezione della Lega Nord di Ossona e Casorezzo si ritroveranno al casello di Agrate per partecipare al blitz organizzato che vede soprattutto la presenza dei combattivi giovani Padani.

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“Saremo presenti ovviamente  per dire BASTA e protestare contro il continuo aumento dei pedaggi autostradali ” ha spiegato il coordinatore provinciale dei giovani Diego Scalvini, che è consigliere comunale di Parabiago. “Come sempre colpiscono solo il Nord. Per questo sabato saremo tutti alla barriera di Agrate per manifestare il nostro disappunto. Non è possibile che questo Stato continui a tassare sempre gli stessi, mente in altre parti del paesi grandi tratti autostradali continuano a rimanere gratuiti. Questa situazione è inaccettabile, soprattutto volendola paragonare a quanto succede in Svizzera o in Germania, paesi che per noi geograficamente più vicine di Roma”.

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E’ ora di finirla di continuare a mungere le vacche del Nord” ribadisce Riccardo Grittini assessore a Corbetta e coordinatore mgp est ticino  “è inconcepibile che la Tangenziale di Milano abbia subito un aumento del 4,47% mentre la tratta Milano-Como segna un +11% mentre il governo stanzia altri 340 milioni di euro per la Salerno – Regio Calabria che resta gratuita così come le tratte Palermo – Mazzara del Vallo e Palermo – Catania.
Questi piccoli esempi devono far riflettere come il Governo di Roma chieda sacrifici solo e sempre alle popolazioni del nord.”

“Da Ossona partirò alle 8.45, come ogni sabato mattina, per raggiungere via Bellerio e la sede di Radio Padania Libera, dove alle 9,30 condurrò la trasmissione Maramao. Finita la trasmissione alle 10 raggiungerò gli altri alla barriera di Sesto San Giovanni” aggiunge Ilaria Maria Preti , della Lega Nord di Ossona. ” Chi vuol venire con me, deve trovarsi alle 8, 45 nel parcheggio di via Rimembranze e si può andare insieme, oppure può raggiungerci direttamente alla barriera autostradale.”

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Forse è arrivato il momento in cui si può cominciare a prendere coraggio e a ribellarsi apertamente ai soprusi che sono quotidianamente portati avanti dallo Stato italiano. D’altra parte, se non si ha neppure il coraggio di partecipare ad un facile atto di ribellione come è quello di un presidio autostradale, di sabato mattina, si perde il diritto a ribellarsi e anche quello di proporre soluzioni forti nei momenti in cui  è necessario essere decisi e convinti delle proprio idee,” aggiunge un militante presente all’intervista

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.

Anna Alice

Ogni persona ha una vita normale e una vita di fantasia, di pensieri e di sogni. Sono una impiegata, una contabile. Ho a che fare ogni giorno con i numeri, e raccontare il mondo con le parole è il mio modo di fuggirne.

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