Economia e lavoro

Federal Reserve e Banca Centrale Europea. Tutti in attesa del rialzo dei tassi, ma Milano tiene

Nella giornata dedicata alla Federal Reserve Bank (o Fed), la banca centrale responsabile della stabilità monetaria e finanziaria negli Stati Uniti, le borse europee puntano tutto sulla prudenza. Anche alla borsa di Milano, a Piazza Affari, le banche si tengono prudentemente sullo +0,97% per il trimestre, definito dall’incremento della chiusura trimestrale di Unicredit. Stanno attendendo che la Banca Centrale degli Stati Uniti alzi il costo del denaro. È un fatto che i mercati considerano certo, insieme all’incremento di 25 punti base dei tassi.

Annunci

La Federal Reserve e Jerome Powell

Sembra che il rialzo dei tassi da parte delle banche degli Stati Uniti porterà domani la BCE, la Banca Centrale Europea che gestisce la politica economica dei paesi europei che hanno adottato l’Euro, ad adeguarsi e ad alzare a sua volta i tassi .
L’uomo dalle cui labbra sembrano tutti pendere, in questo momento, è il presidente della Fed, Jerome Powell, da cui si spera di capire cosa succederà il prossimo settembre, nel Federal Reserve System

Annunci

Le condizioni di piazza Affari

In Europa e negli Stati Uniti dominano le big tech, che stanno trainando il mercato degli investimenti, ma Milano si difende bene.Il listino migliore è proprio il FTSE MIB +0,00% di Milano, seguito da Madrid (IBEX 35 -0,04%). Londra (FTSE 100 -0,30%) e Francoforte (DAX 40 -0,54%) sono in calo e da Parigi, che ha il risultato peggiore (CAC 40 -1,35%).

Annunci

Centro revisioni a Tradate

A Piazza Affari sono calati il comparto del lusso, con Moncler a -2,73%, e Amplifon a -1,99%, ma i conti in crescita di Unicredit ( +0,97%) salvano tutto il comparto bancario. Bper Banca è +2,16%, Banco Bpm è +1,21%. Unicredit ha chiuso il secondo trimestre del 2023 con un utile netto di 2,3 miliardi, in aumento del 14,9% rispetto allo stesso periodo del 2022 e contro gli 1,87 miliardi preventivati. Vanno bene anche Intesa Sanpaolo ( +0,53%) e Stellantis, che ha chiuso il trimestre con un utile netto di 10,9 miliardi di euro (+37%).

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.

Commenti, repliche e rettifiche. Scrivi qui quello che hai da dire.