VanzaghelloMilano città metropolitana

Vanzaghello. Tossici sul tetto e gente che dorme in stazione in meno di una settimana

Non è passata una settimana da che la Guardia Nazionale ha abbandonato, su ordine del sindaco Arconte Gatti, la sede nella stazione ferroviaria di Vanzaghello Magnago, che la situazione è precipitata verso il degrado e il pericoloso. Questo pomeriggi, intorno alle 16.30, infatti, alcuni tossicodipendenti son stati sorpresi mentre si trovavano sul tetto della stazione, nella fossa degli impianti, elettrici, che hanno raggiunto dopo aver aperto un cancelletto sulla scala.

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. Vanzaghello. Tossici sul tetto e gente che dorme in stazione in meno di una settimana - 30/06/2022

Li hanno visti scappare precipitosamente, e rumorosamente, poco prima dell’arrivo del treno per Novara delle 17.26. Forse sono loro le due biciclette abbandonate in stazione ferroviaria. Qualcuno le ha lasciate lì e sono tutte scassate. Una c’è da qualche tempo e nessuno la ha rimossa, mentre l’altra ha l’aria di essere di fresco abbandono.

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Dormitorio pubblico

Poco lontano, su una panchina del lato del binario per Milano Cadorna, dorme un uomo. Per essere più comodo si è tolto le scarpe, ha lasciato passare due treni senza salirci. Probabilmente dorme lì anche di notte. Nessuno se ne preoccupa e nessuno andrà a vedere di chi si tratta. Se si sentirà male, per un colpo di calore, o per altro, potrebbe morire lì e sarà il quarto cadavere di Vanzaghello in pochissimo tempo.

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Siamo però solo all’inizio. A breve i sottopassi si riempiranno di tossicodipendenti e spacciatori e ricominceranno gli scippi. La gente pur di non passare nel sottopasso, e rischiare di essere rapinata, attraverserà i binari primo e dopo l’arrivo dei treni e la legge delle probabilità, prima o poi, colpirà anche Vanzaghello

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