Prima Pagina

E anche oggi è stata colpita Donetsk. Stavolta da un Tochka-U

Nella capitale della Repubblica di Donetsk, un missile Tochka-U ha colpito questa mattina dei civili che stavano attendendo il passaggio dell’autobus e che erano in fila per utilizzare un bancomat. Ci sono stati almeno 20 morti e decine di feriti. Donetsk è nella parte del Donbass indipendente. Oltre all’orrore di vedere colpire gente inerme, c’è anche una grande preoccupazione.

Pubblicità

Il Donbass è la repubblica indipendente abitata da persone di etnia russa da cui è iniziata questa guerra ed essendo il Donbass il “Casus Belli” avrebbe dovuto essere orami quasi tutto sotto il controllo russo. Putin aveva promesso ai russi del Donbass di difederli, ma lo sta facendo?

Pubblicità

Invece, come racconta il reporter Nicola Rangeloni, che si trova in Donbass da molti anni, Donetsk vien quotidianamente colpita dall’esercito ucraino, anche dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Il canale Telegram di Rangeloni racconta con molti particolari, senza ombra di dubbio reali, il modo in cui vive la gente del Donbass. Non posso, né voglio, pubblicare foto che appartengono ad altri giornalisti e quindi mi limito a linkare il canale stesso. Attenzione perchè le immagini sono molto forti https://t.me/vn_rangeloni/784

Pubblicità

Un missile che non avrebbe dovuto esserci

Il missile caduto oggi su Donetsk non avrebbe dovuto esserci. Invece c’era. E’ grande, troppo grande per sfuggire ad una contraerea seria come quella russa. Oltre ai rimpalli politici fra governi del Donbass, Russo e Ucraino, chi si accusano a vicenda di essere responsabili del lancio, non si può fare a meno di notare che ciò che è mancata è la sua distruzione.

Solo in serata la milizia popolare ha comunicato di averlo intercettato, ma che purtroppo una parte è caduta sulla città. Come mai, però, i russi, con i loro potenti armamenti da seconda potenza militare del mondo non sono intervenuti e hanno lasciato fare alle milizie popolari? Non avevano iniziato questa guerra per difendere il Donbass? Come mai non ne difende i confini ed è passato sotto il loro naso un carro armato che monta un missile Tochka-U ?

Pubblicità

Tap gym scarica da goolge play

Il Tochka-U

Si tratta di un missile di costruzione sovietica, cioè risale a prima degli anni 90. Dopo la dissoluzione dell’Urss gli stati che lo componevano li hanno ereditati. Molti paesi li hanno venduti, ma vi sono accordi internazionali che portano i paesi a dichiarare ogni anno quante armi hanno e di che tipo. Ci si adeguano praticamente tutti, e c’è anche una pagina di wikipedia che elenca tutti i paesi che ne possiedono e le caratteristiche tecniche di missile e lanciatore. Ha una gittata di massimo 120 km. Quello che sarebbe da capire è come sia possibile che un sistema di lancio così grosso sia sfuggito ai droni russi e agli altri sistemi di controllo moderni.

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.

Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

Commenti, repliche e rettifiche. Scrivi qui quello che hai da dire.