Operazione Bialba. Arresti per spaccio: 10 a Rogoredo
La Polizia di Stato a Milano ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 10 persone, tra i 20 e i 40 anni, di nazionalità italiana, marocchina, albanese e rumena, per il reato di associazione a delinquere ai fini di spaccio.
Le indagini del Commissariato Mecenate, coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno permesso di
individuare gli appartenenti alla banda, la cui attività criminosa interessava l’area dello scalo ferroviario di Milano Rogoredo.Se guiranno aggiornamenti in mattinata.
Cosa è successo
Le indagini sono iniziate nel periodo più brutto del boschetto di Rogodero 2018 -2019. il nome dell’operazione è Bialba, cioè la bilancia albanese, causa delle due organizzazioni criminali che vendevano la droga, eroina e cocaina, al boschetto. Da una parte i calabresi, dall’altra Bialba, la bilancia albanese. A capo della seconda infatti c’era un albanese.
60 episodi singoli ma organizzati fra loro
Tanti gli episodi di piccolo spaccio colti in flagranza ma erano stati anche sequestrati il 29 maggio 2019 un fucile mitragliatore e di un revolver. È stato dimostrato che per comunicare all’interno delle zone di spaccio utilizzavano delle ricetrasmittenti. Vi è stata anche una rapina in banca, quaranta minuti nella banca Bper di corso Lodi, il cui proventi servivano per acquistare la droga. Furono catturati. Si trattava di un italiano S.P. 23anni e un marocchino di 24anni che finirono ai domiciliari.
In tutto il pubblico ministero ha ricostruito 60 episodi e emesso 60 capi di imputazione. Quindi tramite il lavoro dei poliziotti questi episodi di spaccio sono stati legati ed è stata riconosciuto che si trattava di una attività organizzata. Questo ha permesso di individuare compiti, retribuzioni e persino le politiche commerciali delle due organizzazioni, in particolare della organizzazione chiamata Bialba.
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