Prendimi per mano. Percorso gratuito per i bambini di Corbetta
Prendimi per mano è un’emozionante collaborazione tra lo Spazio Montessori di Cerello, frazione di Corbetta, e lo Studio Stregatto di
Non ce l’ha fatta Salvatore Milici. Era stato colpito alla testa diverse volte con un una piastrella dal suo vicino di casa, in zona Stadera, via Chiesa Rossa, all’angolo con via Francesco De Sanctis, lo scorso 16 agosto.
Nonostante la lunga operazione in cui i medici del reparto di neurochirurgia del Policlinico hanno tentato di salvargli la vita, Salvatore Mollici è stato dichiarato morto intorno alle 16 di questo pomeriggio. Le ferite alla testa erano troppo estese per permettere la sua sopravvivenza. Non ha mai ripreso conoscenza dal momento in cui è stato portato in ospedale in codice rosso. Aveva 62 anni, era originario di Catania, aveva anche lui qualche precedente di giustizia. I due bitavano in uno stabile di via Palmieri, non lontano dal luogo in cui è successo il fatto.
Il suo aggressore, un nordafricano pregiudicato per reati contro il patrimonio e con problemi psichici, che aveva tentato di resistere è attualmente in carcere, in attesa di processo, ora con l’ accusa di omicidio. Da quanto hanno raccontato, il nordafricano non aveva agito d’impulso ma aveva atteso la vittima per colpirla alle spalle. Ai carabinieri che lo avevano arrestato, aveva giustificato il suo gesto dicendo che l’anziano vicino di casa lo insultava spesso.
Articolo aggiornato il 14/08/2020 21:59