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Week end di fuoco per Ossona Sicura. Un successo

Ossona –  Lo scorso week end è stato di fuoco per i volontari di Ossona sicura. 3 macchine non assicurate (cioè con targa clonata oppure auto rubate) segnalate alle forze dell’ordine e il cimitero come sorvegliato speciale.

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E’ stato davvero un week end di fuoco per i volontari di Ossona Sicura che stanno cercando di arginare con metodi legali l’escalation di furti che ha colpito Ossona e, in alcuni casi, i comuni vicini.  E’ cominciato sabato 16 luglio al pomeriggio con la scoperta di un’automobile, una Fiat Punto del 1998, nel parcheggio del cimitero. Targa senza assicurazione, controllata tramite la app fornita ai cittadini dal ministero dell’interno. In questi casi, ormai si è capito, non si tratta di un poveraccio che non ha i soldi per pagare l’assicurazione (non aver l’assicurazione è un reato in ogni caso). I volontari di Ossona Sicura sanno che il 90 % delle auto che risultano non assicurate sono rubate di fresco oppure hanno la targa clonata. Quindi è partita immediatamente la segnalazione alla polizia locale e al 112. Uno zingaro era stato visto scendere dall’automobile ed entrare nel cimitero di Ossona.

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Non è difficile capire le intenzioni. C’è ancora qualcosa da rubare dopo l‘ultima devastazione sacrilega. I volontari si mobilitano. Un sopralluogo immediato al cimitero e si trovano le scale mobili di servizio in una strana posizione. Troppo vicine alla cancellata posteriore, quella da cui i ladri sono entrati la volta scorsa.  Le avranno messe così i fruitori del cimitero, o lo zingaro che è entrato, sceso dall’automobile non assicurata? Non si riesce a capire, ma il dubbio che le abbiano spinte vicino alla cancellata per usarle per un furto è forte. Fatto il sopralluogo e consultatisi fra loro i volontari decidono di lasciarle così e di organizzarsi. Sia mai che si riesca a beccarli sul fatto.  Ho pubblicato le foto delle targhe e qualcuno si farà delle domande sulla privacy sulla targa non assicurata. Oh, ma chi se ne frega!!! E’ la targa di un’automobile non assicurata. Al massimo il proprietario della targa vera la riconoscerà e saprà che fine ha fatto. Le forze dell’ordine l’hanno nelle mani da sabato scorso.

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Le testimonianze dei volontari di Ossona Sicura

sicura. Week end di fuoco per Ossona Sicura. Un successo - 20/07/2016

“Ci siamo organizzati immediatamente. In genere colpiscono i cimiteri di notte, e durante il week end, quando credono che ci siano meno forze dell’ordine. Quindi compatibilmente con gli  orari della nostra vita normale, abbiamo trovato nel week end il tempo di fare dei giri intorno al cimitero. Anche di notte. Su per la stradina sul retro del cimitero e illuminando le tombe con gli abbaglianti.  Durante questi giri abbiamo notato un’altra automobile non assicurata. Probabilmente un altro sopralluogo da parte di chi stava preparando il colpo. Il 112 è stato allertato subito. La polizia locale anche. Abbiamo avvisato tutto l’avvisabile. La speranza era quella di sorprenderli sul fatto, farli scappare e avvisare il 112. Non possiamo fare di più”.

Osservare le tombe con il binoccolo, di notte. “L’allarme sono io.”

“Abito vicino al cimitero. Mi sono alzata diverse volte di notte fra sabato e domenica, e fra domenica e lunedì. Ho osservato per parecchi minuti il cimitero con il binocolo. Mi sono sentita un po’ in imbarazzo. Non lo avevo mai fatto. Ma non tollero che si manchi di rispetto ai nostri morti.  Avevo il cellulare in mano, pronta a chiamare al primo movimento. Sacrificare una notte di sonno per proteggere il mio paese mi ha fatto sentire orgogliosa. Lo rifarò ancora. Sono contenta di aver trovato altri volontari che la pensano come me e non hanno paura di ribellarsi civilmente a questo stato di cose. Non se ne può più di ladri, zingari e di tutta questa delinquenza a Ossona. Eravamo un paese tranquillo e volgiamo tornare ad esserlo.”

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I volontari osservano ancora

I ladri non sono arrivati, ancora, ma Ossona Sicura continua con i suoi giri e le osservazioni. I volontari aumentano di giorno in giorno. La cittadinanza non è più fredda e disinteressata. Ora hanno nelle mani gli strumenti e sanno cosa fare. La telefonata al 112 è d’obbligo. C’è la registrazione ed è una sicurezza di non aver sbagliato la segnalazione. Poi, ci pensano loro. Intanto ecco la foto della seconda automobile senza assicurazione segnalata nel parcheggio del cimitero di Ossona. Una Fiat Panda 900 del 98.
Ai volontari ormai sfugge pochissimo. Prima o poi, i ladri non saranno così svelti. Prima o poi avranno la sorpresina di trovarsi le forze dell’ordine che li aspettano al varco. E quel giorno, a Ossona, non è così lontano. Grazie a Ossona Sicura

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.

Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

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