EventiPrima Pagina

Cyberbullismo nelle scuole. Il web non è un gioco

Corbetta – Venerdì 20 maggio alle ore 20.45, presso la Sala Grassi di Via C.Cattaneo n. 25 a Corbetta, si terrà un incontro pubblico a carattere educativo e formativo sul Cyberbullismo. E la conclusione di un progetto delle scuole.

Pubblicità

cyberbullismo corbettaL’appuntamento fa parte del progetto “Cyberl@b, smonta il bullo! Intrappolati nella Rete”. Interverrà Domenico Geracitano, scrittore poliziotto, autore di “Internet, un mondo nuovo, costruiamolo” e di “Diario per una vita migliore” . Si tratta di un’iniziativa organizzata dal Comando di Polizia Locale di Corbetta aperta al pubblico, a coronamento di un impegno che, nel corso dell’anno, ha visto agenti, ufficiali e Comandante, alternarsi a lezione con gli studenti nelle aule della Scuola Secondaria di Primo Grado “Simone da Corbetta” – I.C.S. Aldo Moro. L’evento si propone come incontro divulgativo a conclusione del percorso di educazione alla legalità realizzato nella scuola media “Simone da Corbetta”.
“Abbiamo affrontato un percorso impegnativo e stimolante per tutto il Comando, durato diversi mesi, afferma Mirko Mereghetti, Comandante della Polizia Locale di Corbetta, somministrando questionari ad hoc, seguendo le indicazioni ministeriali e sviluppando incontri molto partecipati all’interno della scuola. Vogliamo ora illustrare, soprattutto alla componente genitoriale, grazie al prezioso intervento di un esperto in materia, i problemi e le insidie della Rete, i rischi di dinamiche di bullismo e cyberbullismo connessi, invitando a un uso consapevole e responsabile dei social network da parte degli adolescenti”.

Pubblicità

Bisogna avere la coscienza che la rete è veloce e che i ragazzi arrivano ad usare le novità tecnologiche prima che genitori e adulti riescano a individuare e spiegare loro i pericoli che corrono e che, spesso, neppure gli adulti riescono a capire in quale reti possono cadere utilizzando il web. Serate in cui si spiega la natura sociale  del web, e non solo quella di accesso alle informazioni, sono necessarie. Il concetto che i giovani e anche gli adulti dovrebbero imparare subito, non appena imparano ad accedere a internet, o alle altre reti del web, è che non tutto quello che si riesce a fare è bene farlo., sia dal punto di vista sociale sia dal punto di vista tecnico. Il cyberbullismo, si può identificare come un pettegolezzo a grandi numeri. Se una persona non è pettegola fuori dal web, non lo è nemmeno nel web. Se non è un bullo nella vita normale, non lo è neppure nel web. Se non fa il furbo, il disonesto nella vita di ogni giorno, non lo fa neppure nel web. Per gli altri è solo una questione di numeri. Il web amplifica oppure nasconde, a seconda di come lo si usa e da chi lo usa. E’ una questione etica e morale.

Pubblicità

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.

Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

Commenti, repliche e rettifiche. Scrivi qui quello che hai da dire.