Matteo Renzi. Dalla Svizzera la fattura del Gottardo
Berna – Dopo la gaffe di Matteo Renzi che ha attribuito al suo Governo la costruzione del tunnel ferroviario del San Gottardo, che si trova invece fra Erstfeld nel cantone di Uri (portale Nord,Svizzera Tedesca) e Bodio nel Canton Ticino (portale Sud, svizzera italiana), il consigliere federale Svizzero Ueli Maurer gli manda la fattura, con preghiera di pagamento in contanti.
A causa sua, l’Italia macina un certo numero di figure barbine, che sono prudentemente nascoste dalla stampa italiana, fin troppo clemente con il presidente del consiglio italiano. Però Matteo Renzi ha divertito molto, con la sua gaffe, i nostri vicini di casa d’oltralpe. L’alpe Svizzera, quella del San Gottardo. Durante una sua visita in Svizzera, infatti, Matteo Renzi ha preso una topica imperdonabile.
Ha attribuito al suo governo la costruzione del tunnel ferroviario del San Gottardo, il tunnel ferroviario più lungo del mondo, e considerato dagli Svizzeri, con orgoglio, un miracolo di tecnologia e ingegneria. La topica di Matteo Renzi, che non conosce i confini del proprio paese e si attribuisce opere pubbliche importanti che si trovano all’estero, ha fatto il giro del mondo, solo in Italia è stata poco commentata.
Le battute d’oltralpe si sono rincorse ad alto livello e hanno dato vita alla lettera del parlamentare federale Svizzero Ueli Maurer, indirizzata allo stesso Matteo Renzi.
“Spettabile Repubblica italiana, alla cortese attenzione dell’amico Matteo Renzi, presidente del consiglio dei ministri, palazzo Chigi, piazza Colonna 370, Roma
Berna, 15 aprile 2016
Fattura Alptransit
Come concordato con l’amico Matteo Renzi, inoltriamo regolare fattura per la costruzione del tunnel di base del San Gottardo, comprendente: 1) una galleria completa di 57.091 metri, pronta all’uso dal 1 giugno 2016, 2) opere di collegamento per 170.000 metri, 3) galleria del Monte Ceneri per 15.400 metri, 4) opere diverse, 5) aperitivi e cotillons. Totale a nostro favore ( si predilige sald in contanti, Franchi Svizzeri) CHF 30.000.000.000 ( iva inclusa). Franchi svizzeri: 30 miliardi. Grazie e alla prossima. Ueli Maurer.”
Dalla lettera, ironica e pungente, abbiamo una fotografia su carta intestata della Confederazione Svizzera e che sta facendo, in sordina, il giro di internet distribuita tramite whatsapp e Facebook.
Non è comunque la prima volta che le montagne svizzere fanno male ai politici italiani. Nel 2011 il ministro Maristella Gelmini, a causa di un discorso scritto troppo velocemente scambiò il tunnel del neutrino per un tunnel tra il Gran Sasso e l’Abruzzo. La notizia reale si riferiva all’esperimento scientifico, condotto dal Cern di Ginevra e dai ricercatori italiani che dimostrò l’essenza e la velocità di un fascio di neutrini, dopo che avevano attraversato il Gran Sasso come in un tunnel.
Per quella gaffe il pd chiese le dimissioni di Maristella Gelmini. Per un incidente internazionale di questa portata, sembra non sia successo nulla
Un vero peccato, perchè se la Svizzera ci dichiarava guerra, potevamo farci invadere e poi arrenderci subito. Avremmo risolto molti nostri problemi. Lo so, è una battuta che ha quasi la stessa età delle prime battaglie moderne per l’autonomia e l’indipendenza della Lombardia. Però potremmo essere ancora in tempo. Gira voce, infatti, che la confederazione Svizzera stia schierando dei carria rmati e l’esercito lungo i confini con lo stato italiano. Purtroppo, però, temo che non sia perchè vogliono lavare l’affronto ricevuto da Matteo Renzi invadendoci. Temo che stiano schierando l’esercito per tenere a distanza lui, prima che si porti via qualche altro tunnel, e, già che ci sono, anche i clandestini che tentano di passare il confine.
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Povera Italia come sei stata ridotta. Penso con immensa tristezza ai nostri politici di un tempo cito Aldo Moro che hanno dato la vita per l’onore di una bandiera.Ora siamo nelle mani dell’ennesimo guitto spara balle come quelle della sua Buona scuola.Io nella scuola ci lavoro da 41 ANNI e sinceramente non ci trovo niente di buono anzi!!!!