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L’altra faccia della moda: i colori a Milano

Siamo tutte colorate a Milano, sfoggiamo splendidi abiti fiorati, stampe che ricordano tempi passati, mille righe insomma un’esplosione di colore. Si, tanto colore.

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L'altra faccia della moda: i colori a MilanoQuesta Settimana a Milano l’ha fatta da padrone il rosso sangue e il nero oscurante. Sicuramente aveva premeditato tutto è entrato indisturbato, sicuro giacca e cravatta uno dei tanti avvocati che ogni giorno popolano il tribunale di Milano. Nessun controllo, il passaggio è “riservato”, come se a un avvocato non gli partisse un minuto di follia, a prescindere li esonerano dalla follia. Due caricatori, le idee ben chiare, ha sparato su quelli che secondo lui l’avevano portato al fallimento.
Ha deciso di non suicidarsi, sicuro avrà pensato anche al suicidio, ma ha preferito l’opzione omicidio. Oggi purtroppo non fa notizia un uomo o una donna che si suicidano perchè lo stato non dà loro tregua, ma questo gesto provoca scalpore, un chiaro avvertimento secondo me, quanti avranno la forza di gesti simili?

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la scala Rho b&b

Colori e zingari

Di questo passo ne accadranno ancora sino a che questo sistema fiscale che ti fa morire giorno dopo giorno non cambia. Renzi assicura con un comunicato stampa che assicurerà alla giustizia chi non ha controllato il passaggio di persone, ma che sciocchezza, non si rende conto che “lui” e i suoi collaboratori in parlamento sono i veri responsabili? Assurdo.
A pochi giorni dall’Expo stiamo dando una immagine di bassissimo profilo al mondo. La notizia della pagina Fb di Salvini oscurata (il colore nero a Milano) ha dato proprio il senso di quello che siamo, persone prive di buon senso. Zingara/o/i stai a vedere che diventa un termini discutibile e oltraggioso, fa veramente ridere da una parte, fa veramente vergognare dall’altra. Siamo il popolo dell’accoglienza in assoluto, non voluta da ogni singolo italiano ma dal “sistema europeo” appoggiato dai nostri Amministratori, ci gonfiamo il petto quando orgogliosi diamo la cittadinanza onoraria ai bimbi degli extracomunitari, ci scandalizziamo quando qualcuno li chiama “zingari”, li difendiamo per poi metterli sulla pubblica piazza e linciarli quando veniamo derubati.

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L’importante è l’equilibrio. Anche quando, come ora, non c’è

Non c’è un equilibrio logico, non c’è parità, non c’è rispetto. Si, rispetto; pensandoci bene li facciamo vivere ai margini della società, in campi pieni di malattie e schifezze, i bambini vengono addestrati sin da piccoli ai furti. Avete fallito, cari amministratori: parlate di integrazione ma non siete in grado neanche di far loro frequentare le scuole elementari. Vergognatevi, per dei sporchi soldi che percepite da quella sporca società a delinquere che si chiama “Europa”, non meritate il mio rispetto, vedo ogni giorno gli italiani chiedere l’elemosina qui a Milano, in maniera dignitosa senza infastidire, senza insistenza, spero prima o poi finisca questa triste parentesi della mia Italia.

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.
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Sabrina Spirolazzi

Mi chiamo Sabrina Spirolazzi, età? Meglio tralasciare. Nella moda e nello spettacolo si mente sempre… Nata cresciuta a Magenta mi occupo di moda praticamente da sempre, fashion victim soffro spesso di shopping compulsivo, ahimè, con grande orrore da parte della mia carta di credito che urla vendetta ogni 15 del mese. Le scarpe sono la mia passione da quando ero molto giovane, non me ne libero mai anche quando le suole presentano evidenti segni di usura.

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