Prima PaginaMilano città metropolitanaOssonaSanto Stefano Ticino

Ladri sempre più spudorati

I ladri si fanno sempre più spudorati. Due giovani ladri albanesi si sono introdotti nel cantiere in cui si sta costruendo il nuovo commissariato della Polizia statale per rubare materiale elettrico e il solito rame. Hanno tranciato il lucchetto dell’entrata e stavano cominciando ad asportare il materiale quando sono stati sorpresi . Non avevano fatto i conti con la stessa polizia che si trovava di pattuglia. I poliziotti hanno notato il tentativo di furto, hanno chiamato i rinforzi e nel giro di pochi minuti hanno sorpreso i ladri e li hanno arrestati. Sono già stai giudicati, per direttissima.

Pubblicità

Un altro arresto in fragranza di reato, compiuto questa volta dai carabinieri della compagnia di Abbiategrasso, è avvenuto a santo Stefano Ticino. Due giovani, sempre di nazionalità albanese, sono stati scoperti mentre tentavano di entrare in un box della zona residenziale. Anche loro arrestati e processati per direttissima.

Pubblicità

Furto con destrezza e cavalletto

Un altro arresto anche a Gallarate, in via Sciarè, nella zona della Stazione. Un ventenne sudamericano ma residente a Legnano è stato arrestato dopo essere stato sorpreso a cercare di forzare la portiera di un’automobile in sosta con il cavalletto, che aveva appena tolto da una bicicletta. Sia l’auto sia la bicicletta hanno avuto dei danni ingenti. Il giovane, che è già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato in stato di libertà, per furto aggravato.

Pubblicità

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.

Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

Commenti, repliche e rettifiche. Scrivi qui quello che hai da dire.