Prendimi per mano. Percorso gratuito per i bambini di Corbetta
Prendimi per mano è un’emozionante collaborazione tra lo Spazio Montessori di Cerello, frazione di Corbetta, e lo Studio Stregatto di
Man mano che scriviamo articoli sulla mancanza della segnalazione adeguata del cantiere delle fogne di Ossona che ha mandato in completa confusione sia gli ossonesi sia chi vi arriva di passaggio, i problemi si risolvono.
Certo, se si vuol andare in piazza a bere un caffè, la direzione è quella giusta, ma se poi si vuole tornare indietro, rischiamo di trovarci un certo numero di abitanti in più, e per di più da assistere: si tratta di quegli automobilisti disciplinati che seguono la segnaletica stradale in modo pedante e che sono rimasti incastrati nel loop creatosi tra la via Bosi la via Montenero, la via Nabore e la famigerata via Pertini, in cui il mercato difficilmente andrà, specie ora che c’è un grandissimo divieto di sosta.
Per tornare ai nostri automobilisti, li riconoscerete perchè li vedrete passare più volte da piazza Litta, con una espressione tra il disperato e il confuso sul viso. Se ne vedete qualcuno, dategli per favore qualcosa da mangiare, un bicchiere d’acqua e supportateli un pochino.
La causa di tutta questa disperazione sono i sensi unici indicati nella cartina del sito nel Comune di Ossona come percorsi alternativi per uscire dal paese, che invece formano un loop, una sequenza continuata che porta irrimidiabilmente sempre in piazza Litta oppure in una strada senza uscita, la ormai famosa via Redipuglia, ( da non confondersi con via Re di Puglia, che invece non esiste).
Certe volte è meglio essere visivi e quindi vi pubblico la cartina di Ossona, quella che è anche sul sito internet del Comune di Ossona, con inserite le frecce per i sensi di marcia obbligatori, cioè i sensi unici. Sulla pagina Facebook della sicurezza a Ossona, che conta più di 600 iscritti, c’è subito chi ha supposto che il loop che si è creato nella via Pertini sia il luogo in cui si sono persi gli agenti della polizia locale, come se fossero caduti in un novello Jumanji, il famoso film con Robin Williams. Chissà, però! Se Robin Williams è riuscito ad uscire da Jumanji magari anche i nostri amministratori riusciranno a liberare gli automobilisti dispersi dalle maglie dei sensi unici, semplicemente correggendo il problema.
Articolo aggiornato il 07/09/2016 21:10
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Si è vero...è un disastro. Ad esempio dove c'è la rotonda della via Roma (quella a fianco il campo da calcio per intenderci) cosa ci vuole a mettere un cartello "strada senza uscita cantiere in corso"...vabbè, si vede che in comune avranno altre cose più importanti da fare...