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Allontanati gli zingari di via 24 maggio. Un arresto?

Ossona – Lunedì 25 luglio mattina portata a compimento l’operazione delle forze dell’ordine che era iniziata lo scorso venerdì. La famiglia di zingari di via 24 maggio è stata allontanata da Ossona. I bambini affidati ai servizi sociali.

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singari ossona 24 maggioLo scorso venerdì in molti hanno raccontato che c’erano carabinieri, polizia locale e servizi sociali, nonchè un’ambulanza nei pressi di via 24 maggio che cercavano la famiglia di zingari serbi che già da 4 anni si trova a Ossona. Da circa tre occupava un appartamento in via 24 maggio. Per cronacaosssona.com si tratta di vecchie conoscenze che hanno animato a cronaca nera nel piccolo paese da 4000 anime. Anzi, in realtà hanno creato la cronaca nera di Ossona che, prima del loro arrivo, era un paese tranquillo. A causa della loro presenza è stato, infine, descritto alla pari dei quartieri spagnoli di Napoli. Venerdì però, la famiglia di zingari non si è fatta trovare e dopo circa un’ora di appostamenti, le forze dell’ordine se ne sono andate.

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Una lunga operazione delle forze dell’ordine

Non hanno però lasciato la presa e sabato mattina a Ossona i carabinieri erano presenti sin dalle 5 del mattino, ad attendere il ritorno della famigliola. Verso mezzogiorno, quando probabilmente ormai pensava che i servizi sociali fossero entrati nel periodo di ferie, la donna è ritornata in via 24 maggio con i due bambini. Dopo aver passato qualche ora in strada, come se aspettasse qualcuno, è rientrata nell’appartamento. Si è messa a dormire sul balcone. Probabilmente voleva vedere arrivare le forze dell’ordine per far in tempo a scappare. Poco dopo dall’appartamento è spuntata anche la piccola bambina. Si è ficcata a dormire sul balcone nascosta sotto una coperta. Tutto il sabato e la domenica la zona era chiaramente sotto un controllo più discreto delle forze dell’ordine. Nell’appartamento non c’era più, già da qualche giorno, nè luce nè gas. Tutte le utenze sono state chiuse.

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Finalmente gli zingari allontanati da Ossona (per il momento)

Infine, oggi, lunedì 25 luglio, verso le 11 e mezza del mattino, sono arrivate un’ambulanza, una pattuglia dei carabinieri, gli assistenti sociali degli uffici di zona di Magenta e la polizia locale di Ossona Casorezzo. Non sappiamo se è stato eseguito uno sfratto o quali sono le motivazioni legali dell’intervento. Si sa che quando i carabinieri hanno chiesto di aprire la porta, la Jovanovic si è rifiutata di aprire con un NO. Ha fatto quindi resistenza e ci è voluta tutta la pazienza e capacità degli operatori dei servizi sociali per convincere i bambini piccoli e un’altra giovane ragazza, di circa 15 anni, che era con loro, a seguirli lontano dall’appartamento. Si continua comunque a ritenere necessario il foglio di via obbligatorio, per dare alla forze dell’ordine un’arma che impedisca, in ogni caso, il loro ritorno.

Salvi i due bambini. Affidati ad una comunità

La storia, per ora, si è risolta con i bambini di 3 e 5 anni affidati (finalmente) ai servizi sociali. Sembra siano stato portati in una comunità protetta. Veselinka Jovanovic è stata allontanata in ambulanza, piantonata da un carabiniere. L’appartamento è ora chiuso ed è stato messo in vendita. Speriamo non dalla stessa agenzia che lo ha affittato la prima volta. E neppure da quella che nelle ultime settimane li ha aiutati a tentare di subaffittare l’appartamento. Per qualche tempo, speriamo, la via 24 maggio smetterà di essere al centro della cronaca nera di Ossona.

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Nota della redazione
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Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

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