Prendimi per mano. Percorso gratuito per i bambini di Corbetta
Prendimi per mano è un’emozionante collaborazione tra lo Spazio Montessori di Cerello, frazione di Corbetta, e lo Studio Stregatto di
Milano. Se non ti sono arrivati i pacchetti ordinati online fra dicembre 2019 e qualche giorno fa, potresti essere stato una delle 500 vittime dei dipendenti di Poste Italiane, di Milano, con la mano lesta. Nel video di youtube, diffuso dall’arma dei carabinieri di Milano, i fotogrammi catturati dalle microcamere che testimoniano i momenti dei furti.
5 dipendenti, 3 uomini e 2 donne, delle poste italiane sono stati denunciati, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Milano dopo essere stati colti in flagranza di reato per la monomissione e il furto di missive postali.
I 5 lavoravano al Centro di Meccanizzazione di Poste Italiane di Milano “Roserio”, dove viene smistata la posta. I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Milano Porta Magenta, coordinati dal P.M. Dott. Sergio Spadaro e in stretta collaborazione della struttura Tutela Aziendale di Poste Italiane S.p.A, hanno installato delle microcamere e filmato il modus operandi dei 5 dipendenti.
Quando vedevano un pacchetto che ritenevano interessante, scelto soprattutto fra quelli che arrivavano dall’estero, lo nascondevano in un marsupio che tenevano sotto il giubbotto della divisa aziendale. Poi si recavano ai loro armadietti, negli spogliatoi e controllavano il contenuto. Se era interessante, se lo tenevano. In collaborazione con il Fraud Management di Poste Italiane per l’intera durata delle indagini, si è potuto ricostruire l’escalation predatoria e accertare più di 500 i casi.
Sempre grazie alle telecamere, è stato possibile indirizzare l’indagine su uno specifico settore dello smistamento denominato “corrispondenza 1”, e in particolare, sul personale che vi era preposto e individuare così i 5 colpevoli.
A casa degli indagati, durante le perquisizioni disposte dall’Autorità Giudiziaria, è stata trovata anche moltissima corrispondenza rubata, con ancora le buste e gli indirizzi di mittenti e destinatari. Tutte e 5 i dipendenti sono stati denunciati per appropriazione indebita con l’aggravante di aver commesso il fatto con abuso di relazioni d’ufficio, e per violazione e sottrazione di corrispondenza.
La corrispondenza ritrovata e sequestrata nell’ambito del procedimento penale in quanto provento di reato, sarà recapitata ai legittimi destinatari a cura della società “poste Italiane” .
Articolo aggiornato il 20/08/2022 01:26