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Il campionato di Seria A1 di pallanuoto maschile non riprenderà per quest’anno

Busto Arsizio, Varese. Durante una videoconferenza, una riunione online, cui hanno partecipato i dirigenti dei club che partecipano al campionato di pallanuoto serie A1 maschile è stato deciso che il campionato non ripartirà. Si attende una decisione definitiva della Federazione italiana Nuoto, ma i problemi da affrontare con una riapertura sarebbero troppi.

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I presidenti delle società hanno concordato che sarebbe troppo difficile riprendere attività per questa stagione anche quando arriverà l’autorizzazione del Governo e delle autorità sanitarie di riaprire gli impianti sportivi. Si sono detti però favorevoli al blocco delle retrocessioni e ad allargare, nella prossima stagione, il torneo a 16 squadre in modo da favorire quelle realtà di serie A2 pronte al salto nella massima categoria.

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Banco BPM Sport Management Pallanuoto. parla sergio Tosi

Per il Banco BPM Sport Management Pallanuoto era presente il presidente Sergio Tosi che ha rilasciato, in conferenza stampa, alcune dichiarazioni sulle motivazioni della decisione

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“Purtroppo, e il mio è un pensiero condiviso dai miei colleghi, non c’è più la possibilità di riprendere il campionato. I problemi da affrontare sarebbero molteplici. Dal dover riaprire le piscine, al fatto che gli stranieri delle altre squadre sono tornati a casa quindi una situazione che sarebbe inevitabilmente falsata rispetto alla prima parte del campionato. Ci sarebbe poi il problema legato alla preparazione atletica e fisica, con gli atleti che avrebbero bisogno di ulteriore tempo per tornare a pieno regime, questo ovviamente senza contare eventuali rischi legati all’attuale situazione sanitaria”

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.

Ilaria Maria Preti

Giornalista, metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania. Ora dirigo, scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche, coordino portali di informazione, sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy. Il futuro è mio

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