Prendimi per mano. Percorso gratuito per i bambini di Corbetta
Prendimi per mano è un’emozionante collaborazione tra lo Spazio Montessori di Cerello, frazione di Corbetta, e lo Studio Stregatto di
Milano. Nella città vuota, da cui si sono allontanati non solo i turisti, ma anche i ladri e gli scippatori, in cui sembra che lo spazio si sia allargato a dismisura per le persone, nell’informazione rimangono solo le coronavirus news. Sono cioè le notizie che non parlano del coronavirus, ma di cui il dannatissimo virus è la causa. Meno male che a farci sorridere un po’ su Co Notizie è arrivata Starlet, cioè la Vignettista Stella Mei. Nella foto, il commento sugli effetti collaterali del CoronaVirus.
Ieri sera un egiziano era in viale Puglie, ha adocchiato un cinese che stava tornando casa sua, per i fatti suoi, e quando questo ha messo le chiavi nella toppa del portone lo ha aggredito . L’egiziano ha preso un bottiglia di plastica da un cestino dell’immondizia e ha colpito il cinese, accusandolo di essere infetto dal coronavirus. Poi se ne è andato.
Il cinese è un 28enne regolarmente residente e senza alcun problema e se la è giustamente presa. Ha quindi chiamato il 112 e poi ha tentato di bloccare il suo aggressore impedendogli la fuga. L’egiziano, anche lui 28enne ma nulla facente e senza fissa dimora, ha tentato di divincolarsi , ha raccolto una pietra dalla strada e ha colpito il cinese al volto. In quel momento è arrivata la volante che lo ha fermato. Il cinese, che vuole sporgere denuncia, è stato portato al pronto soccorso in codice verde. L’egiziano ha prima collaborato ed è salito sull’auto della polizia.
Dopo qualche minuto, però, durante il trasporto verso la questura, ha iniziato a colpire il divisorio in plexiglas con le mani e poi con la testa. Infine i poliziotti si sono fermati per contenerlo, e hanno chiamato una volante in supporto. Appena giù dall’automobile però l’egiziano ha dato in escandescenze e ha colpito a calci e pugni i poliziotti delle due volanti. Gli agenti sono stati costretti ad usare lo spray al peperoncino.
La storia si conclude con un poliziotto con 3 giorni di prognosi per un calcio e 0 giorni di prognosi per l’egiziano, che non ha sofferto nemmeno per la spruzzata di spray al peperoncino e che è stato arrestato per aggressione nei confronti del 28enne cinese e resistenza a pubblico ufficiale.
Articolo aggiornato il 04/03/2020 20:35