Ordinanze di divieto botti disattese in tutto il Magentino. Pochi però i feriti
Le ordinanze comunali che vietavano i botti, petardi emesse un po’ in tutto il Magentino per la notte di San Silvestro sono state ampiamente disattese.
Si è festeggiato in tutte le piazze e in alcuni casi il divertimento è degenerato: vetri rotti, immondizia sparsa ovunque. Fortunatamente non si sono rilevati gravi casi di ferimento a causa dei botti. I sanitari hanno prestato soccorso soprattutto per interventi di routine: malori, incidenti domestici e similari
Magenta
Con Corbetta il Comune dove si è “sparato di più”
Santo Stefano Ticino
In piazza Mercato si sono fatti botti e si è bevuto. Lo testimoniano i cocci di bottiglia sparsi in diversi punti.
C’è anche chi ha pensato di fare il lancio del sacco dell’immondizia spargendo il pattume per le strade.
Corbetta
Nel quartiere Marsala si sono fatti addirittura i fuochi d’artificio. Si è festeggiato nel parco della Repubblica dove sono visibili anche i resti del brindisi in piazza. Qui però i resti dei festeggiamenti sono stati accumulati vicino ai cestini dell’immondizia.
Sul sagrato della chiesa di San Vittore martire, in piazza del Popolo, fontane, petardi e ogni altro botto lasciati alla rinfusa e ficcati nelle fioriere assieme a bottigliette e altro.
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