Prendimi per mano. Percorso gratuito per i bambini di Corbetta
Prendimi per mano è un’emozionante collaborazione tra lo Spazio Montessori di Cerello, frazione di Corbetta, e lo Studio Stregatto di
San Donato milanese – Autista senegalese dà fuoco all’autobus di autoguidovie con a bordo 51 persone di cui era alla guida. Salvi i 13 bambini delle scuole medie. Una prima ipotesi paventa la possibilità di un attentato kamikaze. L’autobus è stato incendiato, l’uomo ha cosparso di benzina su sè stesso e sul mezzo e poi ha dato fuoco.
È un’ultim’ora e stiamo verificando i particolari di quello che potrebbe configurarsi come un attentato. L’autista senegallese di un autobus di autoguidovie stava trasportando 23 bambini e altre persone, si è fermato e ha dato fuoco all’autobus e a sè stesso. L’allarme è partito da una chiamata da un telefonino che era all’interno dello stesso autobus. Forse uno dei ragazzi o una delle insegnanti ha chiamato il 112, permettendo così un rapidissimo intervento dei soccorsi.
E’ ancora da accertare la sequenza dei fatti, ma tutti i bambini sono salvi. E’ successo sulla strada Paullese, all’altezza di San Donato milanese, nel territorio del comune di Pantigliate. Oggi, alle 11.50.
Sul posto procedono i carabinieri mentre i soccorsi sono affidati ai vigili del fuoco. Numerose le ambulanze intervenute in prevenzione, oltre agli elicotteri del 118.
Sono infine 12 i feriti portati in ospedale. 3 in codice verde e un adulto in codice giallo all’ospedale San Raffaele, 6 in codice verde all’ospedale di Melegnano, alla Clinica De Marchi 3 bambini in codice verde e uno in codice giallo. Al Fatebenefratelli sono stati portati 6 ragazzi in codice verde e altri 3 all’ospedale in codice verde all’ospedale San Paolo.
L’attentatore è stato portato a San Donato scortato dai carabinieri.
“Uno scenario da guerra quello che stiamo vedendo alle porte di Milano dopo il dirottamento dell’ autobus con 51 studenti. E solo grazie al provvidenziale allarme lanciato dal telefonino di un ragazzino che la tentata strage dell’autista senegalese è stata scongiurata dall’intervento dei carabinieri. Siamo vicini ai ragazzi e alle loro famiglie, segnate da questo agghiacciante attentato alla vita. Il folle gesto di dare fuoco al mezzo ci deve interrogare ancora una volta sul significato di integrazione, e di giustizia”.
Articolo aggiornato il 29/04/2022 11:19