Prendimi per mano. Percorso gratuito per i bambini di Corbetta
Prendimi per mano è un’emozionante collaborazione tra lo Spazio Montessori di Cerello, frazione di Corbetta, e lo Studio Stregatto di
Parte questa sera alle 21 a palazzo Liberty la rassegna di concerti di chitarra classica con artisti internazionali organizzata dal municipio 4 in collaborazione con l’associazione Musica ‘800. Per la prima volta i concerti saranno in una location di periferia. L’ingresso è gratuito.
La chitarra come non l’avete mai sentita. L’intento è dar vita a una rassegna di concerti incentrati sul celebre strumento a sei corde. Presentando l’evento, il Presidente del Municipio 4, Paolo Guido Bassi (Lega Nord), lo ha definito “un’occasione unica per ascoltare Haydn, Mozart, Beethoven, Satie, Bach e tanti altri autori in una maniera che per molti è sicuramente inedita.”
Le performance sono di alto livello e saranno eseguite da artisti internazionali provenienti da diversi paesi del mondo; dagli Stati uniti, dalla Repubblica Ceca e dalla Francia. La palazzina Liberty è definita com “tempio della musica della zona Est di Milano”. Le altre serate in programma si terranno tutte in ‘periferia’. “La scelta non è casuale, ma voluta. Siamo molto impegnati nella rigenerazione dei quartieri, anche e soprattutto quelli più lontani dal centro, come Rogoredo, Ponte Lambro, Corvetto. Lavoriamo per creare occasioni di incontro e aggregazione e, appunto, lo facciamo con prodotti e occasioni di qualità”, ha deto ancora Bassi.
L’inaugurazione della rassegna si svolgerà alla Palazzina Liberty, venerdì 22 settembre alle ore 21, con il concerto intitolato “3 Classici per due chitarre”. Si esibirà il Duo Fabricatore composto da Marco Battaglia e dal collega statunitense Robert Trent. Il Duo si è già esibito con successo negli USA. Prende il nome dal cognome di una famiglia napoletana di liutai che produsse alcuni tra gli strumenti più importanti del primo Ottocento. Strumenti di Gennaro Fabricatore appartennero a Paganini, a Giuliani, il massimo chitarrista del tempo, e a Giuseppe Mazzini.
Proprio con uno di questi strumenti, datato 1811 (Che era di Giuseppe Mazzini e oggi è di proprietà di Battaglia) duetterà il musicista americano, che è proprietario di un’altra chitarra del liutaio, del 1803. Le musiche comprendono brani tratti da opere di Haydn, Mozart e Beethoven trascritte dal massimo chitarrista napoletano del tempo, parigino d’adozione, di cui si ascolterà anche un brano originale.
Articolo aggiornato il 06/01/2021 15:01