Milano

Tutto è arte. Dalle piramidi al dissuasore di pipì

Se vi capita di passare per Piazza Degli Affari, dove trova posto la sede della Borsa di Milano, dove ogni giorno, vengono gestiti milioni e milioni di euro, sicuramente noterete l’imponente e irriverente monumento realizzato da Maurizio Cattelan denominato “L.O.V.E.” porgere il dito medio, proprio in direzione di quell’importante palazzo.Mentre osservate quest’opera d’arte moderna, salutare il mondo dell’economia, senza saperlo, state dando le spalle ad un’altra opera, molto più bizzarra, che nulla c’entra con l’arte moderna. Giratevi e alle vostre spalle vedrete una costruzione con un ampio porticato, avvicinatevi e, in basso, ad ogni angolo potrete osservare delle curiose piramidi, non molto grandi, in muratura e di colore chiaro.

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Le piramidi a Milano

Ai loro piedi invece, noterete alcune piramidi più piccole, di colore scuro. Chi sarà l’artista di quest’opera d’arte? E l’opera, come si chiama?
Potrete cercare per anni nei cataloghi d’arte moderna, e non troverete mai nulla. Infatti non sono un’opera d’arte moderna, non c’entrano nulla né Maurizio Cattelan, né Arnaldo Pomodoro.

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In realtà queste piramidi hanno una funzione unicamente pratica, servono semplicemente ad evitare che alcuni passanti, soffrenti di incontinenza e che temono di non poter arrivare ai bagni pubblici di una delle vicine stazioni della metropolitana, possano nascondersi dietro quegli angoli per poter espletare le proprie funzioni fisiologiche, rendendo quasi impossibile il passaggio a chiunque voglia percorrere il porticato per via dei cattivi odori prodotti.
Non di opere d’arte si tratta insomma, ma di un espediente per evitare il degrado in una delle piazze più importanti della nostra città, piazza visitata, e non di rado, da importanti personaggi della finanza mondiale e persino capi di stato.

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Nota della redazione
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Gianluca Preti

Videomaker, grafico, fotografo, appassionato di Milano.

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