Ossona, la polizia insegue auto con droga e armi

La notizia è di qualche sera fa. Ci siamo abituati a sentire lo stridere delle gomme di gente strana che usa le strade di Ossona come se fossero la pista di un autodromo, ma l’altra sera lo stridere delle gomme era accompagnato anche dalla sirena della polizia stradale. Si è svolto infatti un vero e proprio inseguimento che ha portato alla fine al recupero di un’automobile che era, secondo quanto si dice in paese, imbottita di armi e droga.
Ossona, inseguimento auto con droga e armiL’automobile non si era fermata all’alt di un posto di blocco, che probabilmente era stato posizionato all’uscita del casello dell’autostrada di Arluno, e la fuga immediata ha portato le forze dell’ordine a iniziare l’inseguimento che si è concluso dopo un rocambolesco percorso, proprio alla fine di via Patriotti, a Ossona. Arrivati sul rettilineo la macchina era sparita dalla vista. Probabilmente si era infilata in uno dei cortili, e gli agenti hanno continuato la ricerca a piedi, tastando i cofani dei motori delle automobili parcheggiate lungo la strada o parcheggiate all’interno delle corti il cui portone era rimasto aperto, aiutati dalle torce elettriche, per riuscire a capire quale motore fosse ancora caldo. L’automobile è stata infine recuperata, ma i passeggeri se la erano già data a gambe corredo a piedi tra i prati laterali che dividono Ossona da Casorezzo, dirigendosi probabilmente verso il bosco della Corona. All’apertura e perquisizione dell’automobile si sarebbe quindi compreso il motivo della fuga all’alt. Un motivo che fa gelare il sangue. Difatti dall’automobile sarebbero state recuperate parecchie dosi di cocaina ma anche una certa quantità di armi. E’ andata bene, quindi, perchè i delinquenti, presi dal pensiero della fuga, non le hanno usate contro i poliziotti che li inseguivano. La cosa certa è che Ossona è diventata, e non da oggi, il crocevia di moltissime schifezze che circolano nell’altomilanese e che la questione sicurezza si fa sempre più pressante. Chissà, magari dato che probabilmente i delinquenti arrivavano dall’autostrada, forse sono passati con il rosso all’incrocio di viale Europa e sono stati beccati dal photored…



Ilaria Maria Preti

Ilaria Maria Preti

Metà Milanese e metà Mantovana. Ho iniziato giovanissima con cronaca, cibo e politica. Per anni a Tvci, una delle prime televisioni private, appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri. Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica. Ora scrivo su alcune testate, coordino portali di informazione, sono una giornalista, e una Web and Seo Editor Specialist

Commenti, repliche e rettifiche. Scrivi qui quello che hai da dire.