Prendimi per mano. Percorso gratuito per i bambini di Corbetta
Prendimi per mano è un’emozionante collaborazione tra lo Spazio Montessori di Cerello, frazione di Corbetta, e lo Studio Stregatto di
Almeno quest’anno la Festa del Perdono di Corbetta è salva dal punto di vista religioso. Le celebrazioni liturgiche si potranno svolgersi in presenza, nei limiti di capienza del Santuario arcivescovile della Madonna dei Miracoli di Corbetta e nel rispetto di tutte le normative anti-contagio Covid.
Inoltre, per permetterne la fruizione anche a chi non può partecipare dal vivo, la Supplica delle ore 15 di giovedì 8 aprile sarà trasmessa in streaming sul canale YouTube dell’oratorio. Anche le benedizioni sono state impartite nella cappella dedicata e con l’accorgimento di far entrare gruppi di fedeli non più numerosi di una decina di persone.
La messa solenne delle 10.30 di giovedì 8 aprile 2021 è stata presieduta da monsignor Luca Raimondi, vicario episcopale di Rho per la zona pastorale IV, e animata dalla corale del Santuario della Beata Vergine dei Miracoli di Corbetta.
Al termine della funzione è stata benedetta la facciata del luogo di culto, recentemente restaurata. I lavori sono terminati proprio in concomitanza con l’inizio della solennità del Perdono.
Il sindaco Marco Ballarini ha consegnato al vicario episcopale di Rho una medaglia celebrativa con i simboli della città
Confermata anche l’assegnazione del premio di solidarietà dedicato alla figura di Suor Michelina, che avverrà nell’ambito della messa solenne di domenica 11 aprile 2021 delle 10.30. Sabato 17 aprile, 446° anniversario dall’apparizione e del primo miracolo della Madonna di Corbetta, si potrà acquisire l’indulgenza plenaria e si potrà partecipare alle messe delle 7.30, delle 9 (quest’ultima presieduta dal prevosto corbettese nonché retore don Giuseppe Galbusera) e delle 10.30. La messa solenne sarà presieduta da sua eccellenza monsignor Giuseppe Vegezzi, vicario diocesano, e animata dalla corale della Parrocchia. Chiuso invece il museo del santuario che ospita la stanza di San Carlo Borromeo
Seguirà alle 15, ora dell’apparizione, la supplica. Alle 20.30 il “Te deum” di ringraziamento a conclusione delle festività. Tutte le funzioni si svolgeranno in santuario.
Il 10 giugno prossimo corrono i 500 anni della fondazione della Confraternita della Beata Vergine del Rosario di Corbetta, una delle più antiche e attive nella diocesi. Per non sovrapporre i festeggiamenti a quelli del Perdono, creando la possibilità di assembramenti, gli eventi volti a celebrare questa importante ricorrenza saranno spostati a ottobre, in concomitanza della festa della Madonna del Rosario.
Ovviamente il condizionale è d’obbligo in relazione a quello che sarà lo sviluppo epidemiologico. Al momento l’idea è questa e non è escluso che, qualora la situazione sanitaria lo permetta, venga allestita una mostra sulla Confraternita e presentato un opuscolo che ne ripercorre la storia.
“Il primo e ripetuto miracolo è la conversione e la vicinanza dei fedeli a Maria. Un desiderio grande che porto in cuore e che chiedo alla Madonna di esaudire é quello di far germogliare a Corbetta la vocazione dei giovani” ha commentato il prevosto don Giuseppe. Il sacerdote ha ricordato il perdono giubilare concesso nel Cinquecento e ha salutato chi non ha potuto essere presente per via della situazione sanitaria, ricordando l’anno critico appena trascorso per Corbetta.
Articolo aggiornato il 09/04/2021 11:50