Prendimi per mano. Percorso gratuito per i bambini di Corbetta
Prendimi per mano è un’emozionante collaborazione tra lo Spazio Montessori di Cerello, frazione di Corbetta, e lo Studio Stregatto di
Temperatura di oltre 40° gradi all’interno dell’abitacolo. Il Carabiniere mette in salvo il bimbo rompendo il finestrino.
Sembra una giornata come le altre nella tranquillità del mezzogiorno a Marmirolo (MN). Una nonna va a prendere, come di consueto, il nipotino di due anni alla scuola materna di Marmirolo per portarlo a casa.
Tutto sembra svolgersi come da copione ma qualcosa va storto; la nonna parcheggia l’auto in strada sotto il sole, scende per prelevare il piccolo, di soli due anni ma, le portiere dell’auto si chiudono con le chiavi rimaste all’interno. La nonna, angosciata, cercare di consolare il nipotino.
Il panico più totale. Le chiavi sono all’interno, cosi come cellulare. Il nipotino chiama la nonna, piange a dirotto e suda con una temperatura che all’interno dell’abitacolo sfiora oltre i 40 gradi.
Passano i minuti il panico cresce e la signora cercando di tranquillizzare il nipotino chiede aiuto e qualcuno sente le sue grida ed allerta subito i soccorsi. Fortunatamente una pattuglia dei Carabinieri di Marmirolo, subito allertata dalla Centrale Operativa di Mantova che ha compreso la situazione di pericolo, interviene pochi minuti dopo l’allertamento.
Visto immediatamente che la situazione non permette indugio mentre uno dei due militari tenta di riportare alla calma l’anziana signora, ormai sopraffatta dal panico, l’altro militare si porta presso il vetro dell’auto mandandolo in frantumi e prelevando dall’interno il piccolo oramai stremato. Il personale medico permetterà di stabilire che il bambino è fuori pericolo e, grazie al pronto intervento dei militari, la tragedia è scongiurata.
Articolo aggiornato il 01/07/2019 23:25