Prendimi per mano. Percorso gratuito per i bambini di Corbetta
Prendimi per mano è un’emozionante collaborazione tra lo Spazio Montessori di Cerello, frazione di Corbetta, e lo Studio Stregatto di
La notizia ha fatto il giro dei social e c’è già chi, erroneamente, riconduce il sacerdote ricattatato a un prete di Corbetta o alla vicenda che aveva portato il defunto e compianto don Mario Motta a trasferirsi dal Santuario arcivescovile della Madonna dei Miracoli di Corbetta. Nulla a che fare, qunque, con sacerdoti o ambienti corbettesi.
Si tratta di un 32enne corbettese in trasferta a Capiago Intimiano (Como) che è stato arrestato in flagranza di reato mentre intascava soldi indebiti. L’accusa per l’uomo è quella di ricatto continuato a sfondo sessuale ai danni di un sacerdote. Al centro della vicenda la moglie del corbettese che avrebbe avvicinato il religioso con l’inganno.
La coppia è italiana di origine rom e vive al campo nomadi di via Fogazzaro, a Soriano di Corbetta.
La coppia avrebbe architettato un piano ben preciso. Avvicinare il sacerdote con la scusa di essere in difficoltà economica, entrare in “confidenza”, tanto da chiedere aiuto economico per pagare le bollette. In seguito, la donna sarebbe rimasta sola con il prete e da lì il caso.
Solo i protagonisti della vicenda sanno cosa in realtà sia successo, ma sta di fatto che il sacerdote, forse per evitare scandali, ha preferito pagare il corbettese.
Si arriva a chiedere e ottenere dal religioso 3mila euro fino a che quest’ultimo dice basta a si rivolge ai Carabinieri che tendono una trappola alla coppia di rom.
Nella mattinata di venerdì 14 giugno 2019 la trappola. Il sacerdote avrebbe dovuto consegnare 700 euro al corbettese ma ad aspettarlo i Carabineiri che lo hanno colto sul fatto.
Il romsi trova ora nella casa circondariale di Bassone di Como in attesa dellc convalida del fermo mentre la moglie è indagata per concorso nel reato di estorsione.
Articolo aggiornato il 15/06/2019 15:18