Prendimi per mano. Percorso gratuito per i bambini di Corbetta
Prendimi per mano è un’emozionante collaborazione tra lo Spazio Montessori di Cerello, frazione di Corbetta, e lo Studio Stregatto di
Arluno – I parchi gioco, specie quello della frazione di Rogorotto, sono in condizioni pietose. Dopo la segnaletica e le discariche abusive, la Lega Nord Arlunese ha preparato un altro dossier che consegnerà al sindaco e all’amministrazione comunale.
“Con l’arrivo della stagione estiva i parchi dotati di attrezzature da gioco dovrebbero essere presi d’assalto dai bambini che vi trascorrono anche intere giornate e invece molti di essi ci risultano in condizioni pietosi ed inagibili. I genitori e i nonni non possono godere di questi spazi.” ha scritto il segretario della sezione Nella Corrado.
“Il divertimento e le occasioni di socializzazione che queste attrezzature offrono non devono tuttavia
andare a scapito della sicurezza dei bambini. Particolari attenzioni sono richieste pertanto non solo
nella scelta, nell’installazione ma soprattutto nella manutenzione delle attrezzature dei parchi.
Lo spazio che circonda le attrezzature può infatti presentare insidie e pericoli. Le superfici dove sono istallati i giochi devono essere in grado di assorbire impatti e cadute. Anche la scelta della vegetazione in prossimità dei giochi non può essere casuale.
Invece pare che ad Arluno le cose non vadano così perchè il segretario della Lega nord ci ha fornito anche tutta una serie di fotografie che mostrano le condizioni dei giochi.
“Le cause degli incidenti che avvengono nei parchi giochi in molti casi sono da ricercarsi proprio in certe attrezzature da gioco obsolete ed installate moltissimi anni fa, mai controllate o senza una adeguata e regolare manutenzione. E’ fondamentale che i Comuni e i centri che gestiscono spazi destinati alla ricreazione e allo svago collettivo gestiscano queste aree con particolare attenzione al fattore sicurezza.
I Comuni dovrebbero avere un inventario delle proprie attrezzature da gioco in uso nei parchi pubblici e nei campi da gioco, e dovrebbero conoscere le norme tecniche che regolamentano il settore, perché l’installazione di attrezzature nei loro spazi determina una responsabilità oggettiva che ricade sul Comune in caso di contestazioni o incidenti.
I nostri militanti hanno effettuato un sopralluogo nei vari parchi del ns. paese. Abbiamo evidenziato e rilevato condizioni imbarazzanti dei giochi. Oltre alla mancanza in alcuni parchetti delle altalene in alcuni abbiamo verificato una pericolosità elevatissima di eventuali incidenti ai ns. bambini, molti giochi non hanno i seggiolini para urti pericolosi per le parti intime, altri passaggi in legno rotti con il pericolo che si incastrino i piedini, altri con corde staccate che formano un lazzo che in caso di involontario inserimento della testa, potrebbero causare soffocamento.