Magazine

La ricetta dello stinco di maiale

Lo stinco si preparava di solito quando si ammazzava il maiale, tra novembre e dicembre, e si aveva quindi a disposizione carne fresca di maiale. Si poteva fare arrosto, in umido, alla birra, con le cipolle o così, con castagne e uva.

Pubblicità

Stinco di maiale con castagne e uva
Ingredienti:
2 grossi stinchi di maiale
30 acini di uva bianca Regina – 30 castagne secche ma morbide – due foglie di alloro – quattro o cinque bacche di ginepro – un bicchiere di vino bianco secco – brodo di carne o vegetale – olio evo – sale – pepe.

Pubblicità

In una teglia da forno far scaldare qualche cucchiaiata di olio, mettervi gli stinchi, farli rosolare da tutte le parti poi bagnarli il vino bianco. Lasciar evaporare, salare, pepare, aggiungere le bacche di ginepro pestate e l’alloro e passare in forno già caldo a 180° per circa un’ora e mezza, bagnando con poco brodo quando necessario. A questo punto aggiungere le castagne e un mestolino di brodo. Dopo dieci minuti aggiungere gli acini d’uva e un altro goccio di brodo. Ricordarsi di girare gli stinchi ogni 20 minuti. Quando la carne sarà cotta levare la teglia dal forno, togliere la carne dalle ossa e metterla in un piatto di portata caldo contornandola con l’uva e le castagne e bagnando con il fondo di cottura passato al setaccio. Servirla con purea di patate e di zucca.

Pubblicità

Nota della redazione
I giornalisti di Co Notizie News Zoom lavorano duramente per informare e seguono l'evoluzione di ogni fatto. L'articolo che state leggendo va, però, contestualizzato alla data in cui è stato scritto. Qui in basso c'è un libero spazio per i commenti. Garantisce la nostra libertà e autonomia di giornalisti e il vostro diritto di replica, di segnalazione e di rettifica. Usatelo!Diventerà un arricchimento della cronaca in un mondo governato da internet, dove dimenticare e farsi dimenticare è difficile, ma dove la verità ha grande spazio.

Articolo aggiornato il 09/01/2022 18:27

Daniela Mari Griner

Daniela Mari Griner è nata a Milano ma vive da sempre a Casorezzo. Si è sempre interessata di cucina, milanese e lombarda in particolare, grazie alle nonne, al nonno materno e ai genitori, mamma cuoca sopraffina e papà ottimo assaggiatore. Finito il liceo classico e iniziata l’Università, abbandona questa per dedicarsi alla sua passione, la cucina appunto, e ha la grande fortuna di venire assunta come redattrice nella più prestigiosa rivista di cucina “La Cucina Italiana”, allora sotto la guida delle mitiche sorelle Gosetti. Qui partecipa alla stesura delle ricette, sia innovative sia tradizionali, alla ricerca delle radici delle stesse e sviluppa la sua conoscenza della cucina di Milano e del territorio circostante, conoscenza e ricerca che proseguono anche dopo aver lasciato la rivista e che continuano nel tempo sino ai giorni nostri

Co Notizie News Zoom

Testata registrata presso il Tribunale di Milano n. 47/2020 del 3/06/2020 Direttore responsabile Ilaria Maria Preti
Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità

Pubbliredazionali

CorbettaMagazineMilano città metropolitanaPubbliredazionali

Prendimi per mano. Percorso gratuito per i bambini di Corbetta

Prendimi per mano è un’emozionante collaborazione tra lo Spazio Montessori di Cerello, frazione di Corbetta, e lo Studio Stregatto di

Economia e Lavoro

MagazineEconomia e lavoroSport

Tornei di Blackjack in Italia: News

Il Blackjack è un tipico gioco da casinò che risulta anche tra i più popolari. Inoltre è molto impegnativo, emozionante

Botteghe e ristoranti

PubbliredazionaliBotteghe e ristoranti

Viva il Cannolo siciliano Gigante di Tony Al tempio del Cannolo di Corbetta ( e anche quelli delle altre misure)

Il cannolo siciliano è una delle grandi specialità tradizionali della pasticceria siciliana e come tutte le grandi specialità è inimitabile.

Magazine

RhoMagazineMilano città metropolitanaMusicaStoria e Cultura

Banda di Rho. Un concerto a lume di candela

Un concerto a lume di candela. La moda del momento per gli eventi musicali dal vivo va incontro a coloro

Pubblicità