Prendimi per mano. Percorso gratuito per i bambini di Corbetta
Prendimi per mano è un’emozionante collaborazione tra lo Spazio Montessori di Cerello, frazione di Corbetta, e lo Studio Stregatto di
La donna, che si chiama Giuseppina, di 75 anni, ha immediatamente chiamato il 118, e il marito, salvando la vita del piccolo. Sul luogo, che si trova nella zona di via Prealpi a Cormano, in provincia di Milano, sono intervenuti i volontari della croce rossa di Bresso che hanno immediatamente soccorso il piccolo e lo portato all’Ospedale di Niguarda, per effettuare tutti i controlli sanitari.
Il piccolo è stato chiamato Alberto, per il momento, e sta bene, accudito dalle infermiere della nursery dell’ospedale di Niguarda; probabilmente non era stato abbandonato da molto tempo, anche se ha preso freddo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Sesto San Giovanni, che condurranno le indagini sull’abbandono e cercheranno di rintracciare la madre. Anche nell’abbandono era chiaro il tentativo di far trovare presto il bambino. Anche i volontari della Croce Rossa di Bresso si sono commossi e sulla loro pagina Facebook hanno pubblicato le foto, opportunamente sfocate, del bimbo insieme ad un messaggio pieno di tenerezza.
“4-5 giorni e hai dovuto giá affrontare la durezza della vita, abbandonato solo e al freddo. Sei stato trovato e ti abbiamo scaldato tra le nostre braccia. Sono servizi come questi a ricordarci la gioia di essere dei volontari, aiutare anche chi non ha piú nessuno e augurargli il meglio.”
Nonostante i tratti mascherati, dalla foto si può intuire quanto è carino il viso di questo bimbo, e quanta tenerezza ispira mentre con la sua manina stringe il dito di uno dei suoi salvatori! Probabilmente si tratta di un bambino figlio di stranieri, ma è difficile in questo momento indovinarne la nazionalità.
Articolo aggiornato il 07/04/2015 12:44