Giancarlo Barbaglia muore in un incidente. Triste saluto ad Arona

Giancarlo Barbaglia, conosciuto a Ossona anche come Giancarlin, questa mattina era ad Arona, in Piemonte, con la sua motocicletta.

Un giro di prova in sella alla sua dueruote insieme agli amici di sempre, forse l’ultima gita della stagione, prima dell’arrivo dell’inverno. Uno scontro frontale con un pick up verso le 10 del mattino lo ha tolto alla sua famiglia e ai suoi amici a soli 56 anni.
Non c’è stato nulla da fare. Giancarlin è morto sul colpo dopo la caduta dalla moto. In attesa di organizzare il suo triste ritorno a Ossona, il suo corpo sembra sia stato stato portato in un primo momento all’ospedale di Borgomanero e poi , in queste ultime ore, all’ospedale di Magenta, dove è stata allestita la prima camera ardente.
Giancarlo Barbaglia era molto attivo in paese, collaborava con la Proloco Morus Nigra e con il Motoclub Saturno di Ossona e anche con le altre associazioni che operano in paese. L’amore per la motocicletta e per il vento questa volta lo hanno tradito.

Noi di Cronacaossona ci associamo al dolore della famiglia e a quello degli amici. Per i funerali, come accade spesso in caso di morte in un incidente automobilistico, ci vorranno alcuni giorni. Le forze dell’ordine di Novara, come di prassi, stanno indagando sulle cause dell’incidente.
In serata si è poi saputo che, data la morte repentina, gli accertamenti si sono già conclusi e i funerali di Giancarlo Barbaglia saranno quasi sicuramente fra i primi giorni della settimana entrante nella chiesa parrocchiale di San Cristoforo a Ossona. (Foto: screnshoot facebook)