Che l’ AC Ossona dovesse ancora trovare il suo passo era chiaro come era anche chiaro che l’appuntamento fuori casa con la Pregnanese si prospettava impegnativo difficile. La Pregnanese è uno di quegli avversari che è giust definire “ossi duri”. L’ Ac Ossona se la è però cavata benissimo e ha portato a casa la sua prima vittoria di Campionato. Ricordiamo che la prima squadra dell Ac Ossona appartiene al Girone N della Prima categoria. Siamo alla terza giornata di campionato e la prima squadra sta giocando anche la Coppa di Lombardia. Il risultato finale di questa partita è stato Pregnanese 0 AC Ossona 1. Si è giocato sul campo del Pregnana, che incassa la prima sconfitta del campionato. Consapevoli della difficoltà della partita, l’Ossona ha mirato a tenere la palla per tutto il primo tempo senza però osare troppo ma cercando comunque il gol sin dal primo minuto. Un primo tentativo lo fa Cetera al secondo minuto per primo tempo co una rovesciata. Altro tentativo all’ottavo minuto: Bergamaschi tira ma va troppo in alto. La palla passa dimano e al 15esimo minuto corner di Brescia, della Pregnanese, poi tiro di Piazza che sfiora il gol. L’ Ac Ossona, riprende il gioco e Cetera sfiora il palo della Pregnanese ma non centra la rete. Al 34esimo inizia un’altra azione importante con un tiro di Mombelli, della Pregnanese, da fuori, l’ Ac Ossona devia la palla raccolta da Brescia, della Pregnanese che tira e mette in difficoltà il portiere dell’ Ac Ossona che riesce ad anticiparlo solo per un soffio.. Altro tentativo di Brescia di violare la rete dell’Ac. ossona al 37. minuto. Il primo tempo si conclude zero a zero. La ripresa inizia in modo confuso. La difesa della Pregnanese rinvia e lancia in area, Cetera intercetta la palla e la infila direttamente nella rete della Preganese. Il primo minuto della ripresa si conclude con il vantaggio dell’Ac Ossona. La Prengnanese reagisce: Al quinto minuto magnifico cross di Banfi, intervento di Vecchi, ma qualcosa non funziona e l’azione si perde. L’Ac Ossona si chiude in difesa e mantiene il risultato fino alla fine della partita.
(Foto di Maurizio Garavaglia)
Nota della redazione
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Articolo aggiornato il 26/12/2014 09:32
Alessandra GornatiMi piace leggere, mi piace scrivere, ma amo la privacy. Vivo in un piccolo Comune, e questo mi condiziona. Si potrebbe dire che amo parlare di quello che capita agli altri, ma se parlano di me, mi sembra di mettermi in mostra e sono in imbarazzo. Pensa a me come ad una donna timida e invisibile, senza misteri ma molto ricca nell'anima. Quello che do al mondo, lo do con le mie parole.
