Prendimi per mano. Percorso gratuito per i bambini di Corbetta
Prendimi per mano è un’emozionante collaborazione tra lo Spazio Montessori di Cerello, frazione di Corbetta, e lo Studio Stregatto di
Milano. I carabinieri della compagnia di Sesto San Giovanni hanno arrestato un anarchico, legato ai gruppi monzesi Foa Boccaccio 003 e Tarantula, che viveva in un capannone abbandonato, in cui aveva degli adesivi contro la polizia con la scritta “Questa è la nostra economia, investire sulla polizia”. Gli hanno trovato hashish, marijuana, eroina e 7 contenitori di vetro contenenti un infuso di marijuana in olio, oltre a una cinquantina di contagocce.
E’ successo ieri notte, in via Mazzini, alle 3.30. Una pattuglia della radio mobile dei carabinieri della compagnia di Sesto San Giovanni ha fermato per un controllo dei documenti un uomo che si trovava, solo soletto, in mezzo alla zona dei capannoni. Pensando ad un possibile furto hanno inserito il suo nome nel database. L’uomo è risultato essere S. C., 41 anni. Su di lui risultavano dei precedenti per fatti di stupefacenti e delle relazioni con dei gruppi anarchici di Monza, gli antagonisti FOA Boccaccio 003 e Tarantula.
Il 41enne ha giustificato la sua presenza in quel luogo dicendo di essere domiciliato proprio in uno dei capannoni. I carabinieri lo hanno e, difatti, in un capannone abbandonato hanno trovano uno studio di registrazione con un piccolo soppalco da cui è ricavato un miniappartamento. Qui i militari trovano 70 grami di hashish, 170 grammi di marijuana, 1gr di eroina, 650 euro sequestrati come possibile provento di spaccio, e una 50ina di contagocce. In armadio c’erano anche 7 contenitori di vetro, fra barattoli e bottiglie, che contenevano marijuana sott’olio. I contagocce servivano, si pensa, come metodo di confezionamento. L’anarchico ha invece giustificato il possesso di olio di marijuana con l’uso personale come prodotto per la cura del corpo, al posto dell’olio dopodoccia.
Fra la droga c’era anche un pacco di adesivi propagandistici che invitavano ad investire i poliziotti. L’anarchico risulta essere residente ufficialmente a Monza e non risulta abbia un lavoro stabile o una professione.
Articolo aggiornato il 20/08/2022 01:11