Rapine. Tra Segrate e Milano la vita è pericolosa
Sono stati due giorni molti pesanti per Milano. Ma anche Segrate, comune alle porte della città, è stato al centro di un fatto di cronaca nera con diverse rapine.
Una rapina al bar ristorante Sushi Fuel sulla via Cassanese alle 23, 30 nella notte fra il 4 e il 5 febbraio, all’altezza del distributore di benzina della IP ha causato 3 feriti. I rapinatori sono entrati e hanno sparato a uno dei due gestori ma l’altro è intervenuto per difenderlo. Li hanno affrontati con dei coltelli da sushi. In un primo momento i rapinatori sono scappati mentre i feriti stati soccorsi e trasportati all’ospedale San Raffaele, uno in codice giallo.
Sono bastate poche ore, ai carabinieri di San Donato, per individuare e arrestare i due pericolosi rapinatori. Il primo è stato ritrovato ferito pochi minuti dopo la rapina, a mezzanotte e un quarto, in via Amendola, di fronte all’UNES. Un passante ha segnalato un uomo a terra forse ubriaco. All’arrivo, i soccorritori hanno scoperto che è era stato ferito da diverse coltellate, e hanno avvisato i carabinieri di san Donato. Poi lo hanno trasportano in codice giallo all’ospedale Istituti Clinici Città Studi.
Il secondo è ritrovato a Milano, in via Olgettina, intorno alle 3.40. Il portinaio del centro di raccolta rifiuti dell’Amsa ha segnalato un persona ferita da delle coltellate. I soccorritori lo hanno trasportato in codice giallo al San Raffaele, dove ad attenderlo, dopo le medicazioni, c’erano i carabinieri di San Donato e le vittime della rapina. I rapinatori sono due italiani pregiudicati di 39 e 42 anni.
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