Prendimi per mano. Percorso gratuito per i bambini di Corbetta
Prendimi per mano è un’emozionante collaborazione tra lo Spazio Montessori di Cerello, frazione di Corbetta, e lo Studio Stregatto di
Magenta – La sagra di San Rocco. Due anni fa era la volta dei sukkeggiamenti, l’anno scorso l’interesse erano i narghilè. Quest’anno invece era solo un gran mercatone. Frettoloso e nemmeno tanto grande.
Alle 16.30 tante bancarelle erano già andate via. Un’aria da mercato, quindi, in cui l’orario comprende solo il mattino. Al massimo, le prime ore del pomeriggio. Anche le tipologie di bancarelle erano sempre le stesse, abiti, abiti e ancora abiti, intervallate da scarpe. Quello che trovi al mercato del lunedì, ma non tutto. Anche a causa dei lavori di rifacimento del fondo stradale del Corso, il mercato vero è iniziato solo dalla piazza principale e si è diramato nelle due direzioni, verso il Corso e verso la chiesa di San Rocco. Poche le bancarelle etniche. C’era il fungaio, i prodotti tipici della Toscana, quelli dell’ Umbria, qualche bancarella con il cartello “solo made in italy.
Qualche associazione: Gattini cerca casa e G3a. Insomma, l’dea era che volessero tutti sbrigarsela velocemente così come velocemente deve essere stata organizzata. E’ un peccato. Le sagre e le fiere possono diventare facilmente un biglietto da visita importante per una città San Rocco potrebbe essere molta diversa. Potrebbe essere un appuntamento importante per l’artigianato e l’economia locale. Non perdiamo la speranza però. Magari quella del 2017 sarà diversa.
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Articolo aggiornato il 16/08/2016 21:32