Rapine sui treni Milano-Lecco: arrestati 2 minorenni molto violenti
Sono stati identificati e arrestati i colpevoli delle rapine avvenute sui treni della linea ferroviaria Milano Lecco. Due ragazzini, un italiano di 17 anni e un egiziano di 16, sono stati arrestati all’alba di giovedì 26 giugno con l’accusa di aver messo a segno almeno 3 rapine sui treni regionali della linea Milano-Lecco. Le indagini, coordinate dal Tribunale per i Minorenni di Milano e condotte dalla Polizia Ferroviaria di Lecco, hanno permesso di individuare e fermare i due giovanissimi dopo mesi di accertamenti.
Aggressioni sui vagoni, poi la fuga in stazione
I colpi risalgono allo scorso febbraio e seguivano sempre lo stesso schema: le vittime, tutte viaggiatori a bordo dei treni regionali, venivano avvicinate, colpite fisicamente e derubate con violenza di bracciali e collane d’oro. I rapinatori approfittavano poi della sosta in stazione per scappare rapidamente, confondendosi tra i pendolari. La Polfer ha ricostruito con precisione i movimenti dei due arrestati e, una volta ottenute le ordinanze di custodia cautelare, è andata a prenderli direttamente a casa, nella provincia di Lecco.
Coinvolti anche due complici già fermati a marzo
Durante le indagini è emerso che i due minorenni non agivano sempre da soli. In alcuni casi, si sarebbero fatti aiutare da altri due complici. Questi ultimi erano già stati identificati e arrestati nel mese di marzo, grazie a un’inchiesta parallela portata avanti dalla Polizia Ferroviaria di Monza. Anche per loro erano stati emessi provvedimenti restrittivi simili da parte della stessa Autorità giudiziaria.
Già noti alle forze dell’ordine Nonostante la giovane età, i due arrestati erano già conosciuti dalle forze dell’ordine. Dopo la notifica dell’arresto, sono stati trasferiti all’Istituto penale per minorenni Beccaria di Milano, dove restano a disposizione della magistratura.
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